Insisti con il tuo doc per l'ossigeno e digli che la scemenza la stà facendo lui che non è per nulla informato sulla nostra patologia ed è una cosa veramente inaccettabile da un medico curante.
casper
Quoto al 100%!
Bisogna che i nostri medici di base vengano stimolati e sensibilizzati da NOI se non lo riescono a fare da soli, lo dico senza nessuna nota polemica.....so quanto i medici di base siano impegnati con centinaia se non migliaia di patologie e pazienti diversi; molto spesso anche più gravi della nostra e assolutamente meno rare.
Proprio per questo dobbiamo essere noi sofferenti di ch a diffondere le informazioni o, almeno, alimentare nei dottori, quella sana curiosità che dovrebbe accompagnare ognuno di loro nella difficile ma indispensabile scelta di vita (e non solo lavorativa!) che hanno intrapreso.
Concordo anche con Cometa riguardo la risonanza magnetica, falla pure se ciò ti fa stare più tranquilla, ma in questo momento nel quale gli attacchi sono "cattivi", cerca di concentrare i tuoi sforzi nel cercare una terapia efficace che ti aiuti a combatterli ora.
Qualsiasi essa sia tra tutte quelle che ti abbiamo suggerito, deve essere poi sempre il tuo medico a fare le prescrizioni, noi ti riportiamo solo le nostre esperienze ed i nostri metodi soggettivi, ma mai potremmo e neppure vogliamo sostituirci al compito/dovere del medico. Questo deve essere chiaro!
Io personalmente sono un gran sostenitore dell'ossigeno, il quale mi fa abortire l'80% circa degli attacchi, inoltre trovo giovamento anche dal freddo. Utilizzo sacchetti di ghiaccio che metto sui polsi o sulla gola, (dal lato opposto alla ch), mentre inalo l'ossigeno a 15lt/min. Nel mio caso il ghiaccio rafforza e velocizza l'effetto dell'ossigeno!
Forza Mary, qui sei in famiglia! Leggi e chiedi più che puoi!
Tienici informati, un abbraccio!
Luca