In merito all'attività fisica ho a lungo meditato, sperimentato e discusso e ancora mi rimangono grossi dubbi.
Il nostro Marco di Roma, durante gli attacchi, era solito buttarsi a terra e cominciare a "pompare" (fare piegamenti) come un "Navy Seal Esaltato" trovandone giovamento...
Quando ci ho provato... Ho maledetto sia la Bestia che lui (al quale voglio comunque un mondo di bene anche se da tanto ci "diserta")
E' vero però che quando ho modo di allenarmi con costanza e corro 10 km (o meglio, CORREVO, visto che ora mi sono rotto il ginocchio sinistro una volta di troppo e NON lo potrò più fare) + 1/2 ora di esercizi alla sbarra e a corpo libero + 1 ora alla sera di yoga e/o allenamento al sacco e/o pesi (alternati), affronto i Grappoli in modo più sereno.
NON posso comunque dire che sia una regola generale perchè quello che è stato il più brutto Grappolo della mia vita mi è arrivato proprio in un periodo in cui da quasi un anno mi allenavo ca. 3 ore tutti i gg (parevo un mix fra Tarzan e Hulk Hogan
)...
Penso comunque che una "sana" attività fisica (inclusa una vita sessuale appagante - e qui NON scherzo -), una certa "cura" per l'alimentazione, un approccio "sereno" alla vita e cicli sonno-veglia "ordinati", siano sicuramente buone "condizioni al contorno" quanto meno per affrontare la Bestia (quando arriva) nel migliore dei modi.
Naturalmente, come sempre, questo è solo il MIO pensiero, frutto della MIA esperienza 40ennale di CH.