Autore Topic: Eutanasia di una ONLUS ?  (Letto 38838 volte)

Offline Sten

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Re: Eutanasia di una ONLUS ?
« Risposta #90 il: Ottobre 22, 2011, 18:18:13 Sab »
Questa volta credo che l' appuntamento del 19 a Milano, non possa proprio saltarlo...
un abbraccio, marco   

Ecco il giusto atteggiamento !!!
Grazie Marco.

 ;)
Stefano Capurro
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Offline Evi II

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Re: Eutanasia di una ONLUS ?
« Risposta #91 il: Ottobre 26, 2011, 12:02:40 Mer »
Salve a tutti,
sono la stessa Evi di sempre, smemorata come sempre, che ha pensato bene di registrare un nuovo account causa password dimenticata (sono una ciofeca, sì ).

Dunque. Non ho letto tutte le risposte perchè sono state molte e non so se il tema sia già stato trattato in questi termini ma voglio contribuire con una riflessione che non ho mai osato fare.

Non è vero che un gruppo Cluster valga un altro. NON è vero no. Per tante ragioni, la più importante delle quali in Italia è OUCHItalia.
Io ci credo. Sono poco o nulla presente sul forum ma ci credo. Prova ne sia che, pur avendo avuto solo due mesi di sofferenza in tutta la mia vita e stando bene da più di tre anni, continui a versare il mio "obolo" all'OUCH. E' l'impegno minimo ma, data la mia condizione di "neofita" della cefalea a grappolo, non mi sembra nulla. Ha un significato: ora il grappolaiuto e l'OUCH non sono necessari A ME, ma lo sono per tanti altri.
Non cambia la vita, no, ill Grappolaiuto, perchè, che riesca ad accettarlo o no  ;D , Sten è un'ottima eccellente persona ma non è Il Salvatore, è un essere umano come gli altri, ed i vari direttivi che si sono avvicendati non sono il cenacolo. Miracoli non se ne fanno E NON SE NE DEVENO NEMMENO PRETENDERE.
 
Ma il forum e l'associazione hanno fatto molto bene a tanti, e per soprovvivere chiedono tra le altre cose un MINIMO contributo annuo. Per alcuni il contributo, per quanto minimo, è comunque un sacrificio, ma...

...chiedo a chi legge e beneficia E non si è mai tesserato di mettersi una mano sulla coscienza e chiedersi se questo gruppo - che spesso è più utile di un farmaco prescritto a sproposito, di una visita medica da un  medico poco competente in materia (è successo a tanti, no?), di un esame strumentale rivelatosi fortunatamente superfluo - non meriti di essere sostenuto nelle spese inevitabili, indispensabili a mantenere certi servizi.

,Da cosa nasce questa spilorceria, questa incapacità di mostrare in concreto la propria gratitudine? State tranquilli che con quei 30 e rotti euro ALL'ANNO i membri del direttivo nun ce vanno in vacanza... Ma state tranquilli tranquilli.

Perdonate la durezza, non giudico nessuno ma, visto che si analizzano le cause dello sfacelo in modo franco diretto e senza infingimenti questa cosa, che penso da secoli ma tenevo per me, agli "ingrati" dovevo dirla. Spendiamo soldi in tante e tante di quelle stupidate futili! Non è bello sapere che grazie a quel nostro piccolo contributo un servizio prezioso per tanti sofferenti può continuare ad esistere?

Sul fatto che Sten o chicchesia non debba rimetterci del suo chissà quanto a causa di questa ignavia di tanti penso non ci sia neppure da discutere: non è giusto punto. Non è umano, non è bello.

Amen

Kip 0 a tutti, Evi

Offline Shikkio

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Re: Eutanasia di una ONLUS ?
« Risposta #92 il: Ottobre 26, 2011, 13:02:36 Mer »
Evi, dici cose giuste e condivisibili.

Da quanto capisco però, non è SOLO una questione di fondi, ma anche di partecipazione... intesa in senso molto ampio (dal candidarsi al Direttivo OUCH a essere più presenti sul forum).

Da parte mia rinnovo il "giuramento" fatto nella prima pagina di questo thread: mi associerò ad OUCH. Inoltre voglio venire al Meeting di Milano, per conoscere un po' di questi "umani" che, dice bene Evi, non faranno miracoli, ma cose importanti e utili hanno dimostrato di saperle fare.
E a Milano si vedrà se e come posso dare una mano. Un po' di esperienza (anche nel terzo settore) l'ho maturata e posso metterla a disposizione... compatibilmente con le esigenze dell'OUCH e con la mia vita professionale e privata.

... se non ora, quando?  :)
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Offline Sten

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Re: Eutanasia di una ONLUS ?
« Risposta #93 il: Ottobre 26, 2011, 13:16:09 Mer »

Salve a tutti,
sono la stessa Evi di sempre, smemorata come sempre, che ha pensato bene di registrare un nuovo account causa password dimenticata (sono una ciofeca, sì ).


Ciao Evi e BENTORNATA fra queste pagine.
Per l'Account e la PW se me lo dicevi ti "ripristinavo" io MA va benissimo lo stesso !!!
Grazie per il bell'intervento.

Un Bacionissimo (MA anche più d'uno!!!)
 :-* :-* :-* :-*
Stefano Capurro
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Offline ulisse741

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Re: Eutanasia di una ONLUS ?
« Risposta #94 il: Ottobre 26, 2011, 13:20:57 Mer »
EVI... non cambi mai!  ;D

cmq. è un piacere rileggerti

Giordano

Giordano Bottelli
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Offline siciliano

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Re: Eutanasia di una ONLUS ?
« Risposta #95 il: Ottobre 26, 2011, 14:38:55 Mer »
felice di rileggerti
bentornata Evi

alessandro
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Offline Evi II

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Re: Eutanasia di una ONLUS ?
« Risposta #96 il: Ottobre 26, 2011, 15:23:42 Mer »
Evi, dici cose giuste e condivisibili.

Da quanto capisco però, non è SOLO una questione di fondi, ma anche di partecipazione... intesa in senso molto ampio (dal candidarsi al Direttivo OUCH a essere più presenti sul forum).


 Un abbraccio a tutti, grazie per l'accoglienza: anche voi siete sempre gli stessi, ed è bello rincontrarvi.

Caro Shikkio, so che quello che dici è vero ma ho deliberatamente scelto di non parlare di questi aspetti della situazione, perchè già trattati da chi conosce molto meglio di me la situazione complessiva.

Ho parlato del sostegno economico all'associazione perchè non si tratta di un mero problema di fondi. Dare un contributo, anche minimo, RICORDARSI di farlo, VOLERE farlo, rinunciare anche solo ad una pizza e birra per l'OUCH ed il Grappolaiuto, significa dire che si crede DAVVERO e non solo a parole nell'associazione, che ci si crede abbastanza da essere disposti a fare anche un minimo sforzo per sostenerla. Il prendere sempre e soltanto a fondo perduto, dimostrando in concreto poca gratitudine all'associazione, contribuisce a creare un clima...non so come definirlo...di "stanca"... o meglio, come ha detto Sten, un'atmosfera "come se non gliene fregasse niente a nessuno". Non dico che i pochi tesseramenti  siano l'unica causa, ma non si può fingere che non diano il loro contributo nel demotivare chi tanto ha dato e continua a dare sentendosi immerso nell'indifferenza generale.
Quando il direttivo sbaglia, manca, o crediamo lo abbia fatto, non lesiniamo le critiche...è giusto, a meno che non siano prestuose o eccessive, perchè nessuno è infallibile; al contempo però dobbiamo ricordare che l'impegno del direttivo è gratuito, è frutto di generosità e amore, e che insieme ai nostri "puntigli" deve esserci il sostegno, ed un sostegno credibile deve essere concreto, altrimenti rimane un gradevole ma mero bla bla bla. E' la mia modesta opinione, sgradevole ma onesta. Ripeto, non giudico nessuno, anche perchè anche io ho commesso i miei errori nei confronti del Grappolaiuto, di cui sono molto molto dispiaciuta.

Un forte abbraccio, Evi

Offline BRIZZ

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Re: Eutanasia di una ONLUS ?
« Risposta #97 il: Ottobre 26, 2011, 16:04:59 Mer »
Ciao Evi...........BENTORNATA :D

brizz
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Offline Barbara BG

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Re: Eutanasia di una ONLUS ?
« Risposta #98 il: Ottobre 26, 2011, 16:31:51 Mer »
Ciao Evi, bentornata e grazie per questo tuo post :-*

Shikkio è questo il momento per buttarsi nella mischia e offrire all'ouch il proprio contributo che sia di tempo, in denaro o anche solo con la propria presenza tra queste pagine...Forzaaaaaaa!!!
Barbara Maffeis
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Offline casper60

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Re: Eutanasia di una ONLUS ?
« Risposta #99 il: Ottobre 26, 2011, 20:58:10 Mer »
ciao Evi, benritrovata


casper ;)

Offline Sten

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Re: Eutanasia di una ONLUS ?
« Risposta #100 il: Ottobre 27, 2011, 18:44:52 Gio »
Evi, dici cose giuste e condivisibili.

Da quanto capisco però, non è SOLO una questione di fondi, ma anche di partecipazione... intesa in senso molto ampio (dal candidarsi al Direttivo OUCH a essere più presenti sul forum).


 Un abbraccio a tutti, grazie per l'accoglienza: anche voi siete sempre gli stessi, ed è bello rincontrarvi.

Caro Shikkio, so che quello che dici è vero ma ho deliberatamente scelto di non parlare di questi aspetti della situazione, perchè già trattati da chi conosce molto meglio di me la situazione complessiva.

Ho parlato del sostegno economico all'associazione perchè non si tratta di un mero problema di fondi. Dare un contributo, anche minimo, RICORDARSI di farlo, VOLERE farlo, rinunciare anche solo ad una pizza e birra per l'OUCH ed il Grappolaiuto, significa dire che si crede DAVVERO e non solo a parole nell'associazione, che ci si crede abbastanza da essere disposti a fare anche un minimo sforzo per sostenerla. Il prendere sempre e soltanto a fondo perduto, dimostrando in concreto poca gratitudine all'associazione, contribuisce a creare un clima...non so come definirlo...di "stanca"... o meglio, come ha detto Sten, un'atmosfera "come se non gliene fregasse niente a nessuno". Non dico che i pochi tesseramenti  siano l'unica causa, ma non si può fingere che non diano il loro contributo nel demotivare chi tanto ha dato e continua a dare sentendosi immerso nell'indifferenza generale.
Quando il direttivo sbaglia, manca, o crediamo lo abbia fatto, non lesiniamo le critiche...è giusto, a meno che non siano prestuose o eccessive, perchè nessuno è infallibile; al contempo però dobbiamo ricordare che l'impegno del direttivo è gratuito, è frutto di generosità e amore, e che insieme ai nostri "puntigli" deve esserci il sostegno, ed un sostegno credibile deve essere concreto, altrimenti rimane un gradevole ma mero bla bla bla. E' la mia modesta opinione, sgradevole ma onesta. Ripeto, non giudico nessuno, anche perchè anche io ho commesso i miei errori nei confronti del Grappolaiuto, di cui sono molto molto dispiaciuta.

Un forte abbraccio, Evi

Ti quoto in toto.
Post accorato MA estremamente lucido, onesto e "puntuale".
Rimani da queste parti, forse "la marea sta cambiando"...

Roger Waters - The Tide is Turning - (la marea sta cambiando)

http://www.youtube.com/watch?v=sFWCAYPWFbs

Era il 1981 e sulle macerie del muro di Berlino, seguendo quel "visionario" di Waters, un CORO di grandi voci ha condotto una generazione a sognare che da quella distruzione si potesse ricostruire un MONDO nuovo, migliore superando le differenze e le contrapposizioni... L'indifferenza.

Qui NON si pretende di cambiare il MONDO, qui io spero che si possa ricostruire un gruppo solido, compatto, partecipe per proseguire un opera buona tutti in CORO...

Io sogno ancora di potere cantare INSIEME la nostra canzone.
Sono convinto che lo possiamo fare, che lo DOBBIAMO fare.

Fra queste pagine abbiamo sofferto, lottato, pianto MA anche riso, amato, cantato INSIEME e INSIEME abbiamo gridato, costruito e ottenuto.

A piccoli passi, senza pretese MA ostinatamente.

...e tutto questo NON può, NON deve MORIRE...

"La Marea sta cambiando..."

E SE potete ancora crederci, SE avete ancora cuore per sperare, lottare, sognare insieme FORSE... ... ...

Che la vita vi sia leggera.

 ;)

« Ultima modifica: Ottobre 27, 2011, 19:39:55 Gio da Sten »
Stefano Capurro
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Offline la zia Dany

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Re: Eutanasia di una ONLUS ?
« Risposta #101 il: Ottobre 27, 2011, 22:18:28 Gio »
Che bello rileggere la Zia Dany  :-* :-* :-*
Jude chiara, efficace e decisa come sempre, ti adoro ;D ;) :-*
Gio mi sa che le becchi a sto giro ;D ;D ;D

sa anche a me...!  :-X


e ti sa bene......ma due così dove le trovi??????

Offline Shikkio

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Re: Eutanasia di una ONLUS ?
« Risposta #102 il: Ottobre 27, 2011, 22:49:40 Gio »
Grande Waters.. e grande Sten!   ;)
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