Straordinario, allora i tuoi feedback sono molto positivi direi.
Beh... incredibile.
Chi l'avrebbe mai detto... praticamente per anni mi sono curato senza saperlo.
Scusate ma qui l'ironia del caso è troppo stringente... ho assaggiato il mio primo psilocybe esattamente tre giorni dopo il mio primissimo grappolo di cefalea.
Ero in vacanza ad Amsterdam (quindi era pure legale) e naturalmente non avevo idea che quel mal di testa era cefalea e che sarei stato qui a parlarne dopo tanto tempo.
Ovviamente l'aspetto ludico qui non importa a nessuno; quindi volevo solo aggiungere due annotazioni di carattere medico-legale, mio malgrado.
Senza dubbio sostanze come l'LSD e i 'funghetti messicani' incontrano resistenze in ambito accademico, anche per il loro profilo tossicologico e per l'uso e abuso - devastante - che di queste sostanze si è fatto anche in Italia negli ultimi 40 anni circa.
Ma è anche vero che tutte le cosiddette 'droghe' sono utilizzate in medicina: e fra l'altro le peggiori vengono sfruttate proprio per i loro alcaloidi 'particolari' e per la reazione che questi provocano nell'organismo umano.
Penso alla morfina o alle varie cocaine di sintesi usate comunemente in ambulatori, studi dentistici, ospedali etc etc.
Insomma, credo che se si possono prescrivere oppiacei a tutto spiano.. perchè proprio per gli allucinogeni fare discriminazioni?
Ma sugli allucinogeni la legislazione ha problemi particolari, in Italia come all'estero: perchè i principi attivi sono moltissimi e sono più diffusi tra le specie, rispetto alle droghe maggiori.
Esiste solo UN tipo di papavero da oppio e solo un tipo di cespuglio da cui poter estrarre la coca, tanto per capirci.
Ma per gli alluginogeni non è così: naturalmente l'LSD è illegale.
Dal 2007 è illegale anche l'LSA, che è anche noto come l'LSD naturale. In ogni caso l'amide dell’acido lisergico (LSA) si può estrarre da una comunissima pianta (più o meno ornamentale) che affolla spesso aiuole e giardini di tutta Italia, l'ipomea violacea.
Non sono un chimico ma la distanza molecolare tra l'LSD (dietilamide dell'acido lisergico - derivante dalla nota muffa sulla segale cornuta) e l'LSA (amide dell'acido lisergico - estraibile dai semi dell'ipomea) è assai poca.
Probabilmente l'utilizzo di questa pianta nelle sperimentazioni abbatterebbe il costo della ricerca farmacologica italiana in materia.
Ancora più semplice sarebbe la strada per la sperimentazione e per la ricerca italiana nel caso dello psilocybe.
I noti 'funghetti magici' comunemente venduti come droga sono gli psilocybe cubensis, e sono messicani.
Ma le montagne italiane ospitano comunemente famiglie di psilocybe semilanceolata, che offre la stessa psilocibina dei più famosi cugini latinoamericani.
Quello che volevo dire è che anche in Italia non mancherebbe affatto la materia prima per fare ricerca farmacologica in tal senso.Naturalmente anche l'LSA e gli psilocybe semilanceolata sono ritenuti illegali, se rinvenuti in contesti di spaccio o consumo ricreativo.
Ma collezionisti, botanici e ricercatori non hanno assolutamente questo genere di problema: tanto per fare un esempio cretino in Italia viene tollerata ancora la vendita dei semi di oppio a scopi enogastronomici (ci si fanno i biscotti in moltissime regioni italiane)!!!
Comunque se un neurologo/ricercatore italiano volesse fare dei trials.. beh mi offro subito come assaggiatore. Cioè come cavia... insomma, come volontario.
Magari funziona, non mi stupirei a 'sto punto...
L'LSD è la droga più potente al mondo, produce una scossa incredibilmente intensa per il cervello; è una sensazione penetrante, vivida, assoluta.
Declinata al negativo, la scossa di dolore della cefalea è l'unica cosa altrettanto vivida e altrettanto (e più) intensa dal punto di vista cerebrale, fra le sensazioni che conosco.
Insomma, poche cose sono penetranti e assolute come una goccia di acido o una crisi ai massimi livelli del dolore......
...e chissà che magari, proprio durante la crisi più nera e il dolore più infame, non si riesca a trovare anche l'occasione per aprirsi l'anima come un ombrello, e avere modo di guardarsi dentro più da vicino.
Certamente quello del grappolato è un vero e proprio 'viaggio' nel dolore: ma non mi sento retorico nel dire che il percorso in questo spaventoso abisso ci mette davanti a noi stessi come nessun'altra cosa potrebbe fare, sfidando il nostro io interiore grappolo dopo grappolo, scossa dopo scossa.
Per concludere: suggerisco a tutti la lettura di questa pagina di Wikipedia per comprendere
il nesso chimico esistente tra la psilocibina dei funghi magici e l'imigran.
Il primo è un alcaloide triptaminico naturale, il secondo (il Sumatriptan) è una triptamina sintetica.
http://it.wikipedia.org/wiki/Triptamina
Mi sembra veramente molto interessante.Thevask,
tienici aggiornati sui tuoi test!!!
P.S. Comunque complimenti a tutti per la discussione (toni e contenuti) e scusate se sono sempre eccessivamente prolisso.