Infatti non abbiamo rinunciato. Solo che: 4 o 5 attacchi a notte e quindi, in mancanza di ossigeno, 4 o 5 buchi a notte. Totale: 18 buchi in 4 notti.
Le giornate in giro cominciano attorno alle 9. Visitare e fotografare, visitare e fotografare, visitare e fotografare. Mangiucchiare qualcosa attorno alle 13 per poi ricominciare a girare, visitare e fotografare e non necessariamente in quest'ordine.
Entrare e uscire dai negozi e quasi mai quelli per turisti. Inquadrare e fotografare di tutto e specialmente angoli di città, scorci di vedute, combinazioni di inquadrature con angolazioni improbabili. Concludere la giornata ritrovandosi con la cugina di mia moglie e suo marito, che vivono lì, che ci conducono a cena in qualche ottimo ristorante dove vanno i londinesi per consumare buon cibo e ottimo vino. Verso casa, inquadrature notturne, ancora scatti, ancora sorrisi, allegria, etc.
Ecco, questo era il programma.
Non è andata proprio così. Siamo stati a Londra anche lo scorso anno. In quell'occasione fu esattamente come qui sopra raccontato. In 3 giorni scattai poco più di 700 foto. Questa volta in 4 giorni non ho superato i 370. E ho detto tutto, credo.