Scusate se mi permetto di fare un post così lungo,e scusate se nel forum o tra voi sapevate già questa cosa...(é che ci sono talmente tante cose nel forum da leggere che non sono riuscito a trovarla...)
Nuovo trattamento di estinzione del grappolo con bolo di metilprednisolone sodio succinato in seduta unica
Nel settembre del 1986 venne alla nostra osservazione un paziente di 35 anni, in stato di grave prostrazione ed insofferenza perche`, da quattro o cinque giorni, in preda a due attacchi emicranici giornalieri, appartenenti al terzo grappolo della sua vita. Il paziente affermo`, tra l’altro, che nessuno dei farmaci di volta in volta propostigli aveva gli era stato di giovamento. Durante il colloquio si scateno` un nuovo attacco. Di fronte alla sofferenza estrema del paziente e, nel tentativo di venire a capo del suo stato di agitazione psicomotoria, considerando l’insuccesso dei trattamenti effettuati in precedenza dal paziente, gli somministrammo un bolo intravenoso di 2 grammi di metiprednisolone sodio succinato (ossia 30 mg per Kg di peso del paziente). La crisi dolorosa si attenuo` nel giro di pochi minuti ed il paziente venne congedato con un appuntamento per il giorno seguente per riprendere il discorso interrotto. Ma egli torno` soltanto quasi due anni dopo, nella primavera del 1988. Il paziente riferi` che il precedente grappolo si era interrotto e che non aveva piu` avuto attacchi fino al giorno precedente, al mattino, e che un nuovo attacco era stato superato da circa due ore. Condiscendendo alla insistente richiesta del paziente ripetemmo il trattamento, questa volta somministrando una infusione endovenosa piu` lenta: 2 grammi di metilprednisolone sodio succinato in 45 minuti. Il paziente, tornato a controllo piu` volte nei 30 giorni seguenti, apparve anche questa volta libero da altri attacchi. Da allora abbiamo sottoposto tutti i pazienti con cefalea a grappolo non presentanti altra patologia ne` controindicazioni al trattamento corticosteroideo ad infusione in unica seduta, alternativamente, di 30 mg/Kg o di 15 mg/Kg di metilprednisolone sodio succinato. I primi tre pazienti che furono trattati con il dosaggio piu` basso ebbero scarso o nullo miglioramento, a fronte degli ottimi risultati ottenuti nei pazienti trattati con il dosaggio piu` alto, pertanto, dal 1990, abbiamo proseguito i trattamenti con il solo dosaggio di 30 mg Kg, con il protocollo qui di seguito descritto. Ad oggi abbiamo trattato nove pazienti, per un totale di dodici grappoli. Sei dei pazienti hanno avuto i loro grappoli risolti senza ulteriori attacchi, salvo due-tre molto attenuati, che solo occasionalmente hanno richiesto il trattamento con sumatripan. Un paziente, al suo primo grappolo, trattato dopo sette giorni di attacchi quotidiani, ha lamentato ancora cinque attacchi (su 15-20 prevedibili in assenza di trattamento) di intensita` non trascurabile, seppur inferiore a quella precedente il trattamento. Lo stesso paziente, tornato dopo un anno circa, ha ricevuto il trattamento dopo il secondo attacco del suo secondo grappolo e non ha avuto ulteriori attacchi. Due pazienti infine non sono tornati a controllo.
Protocollo per il trattamento del grappolo in seduta unica
1- Pazienti inclusi: sono inclusi soltanto i pazienti con diagnosi certa di cefalea a grappolo, con grappolo in atto, in buone condizioni generali e sistemiche o con malattie lievi che non controindichino l’impiego di corticosteroidi a “dosi farmacologiche”. In particolare devono essere esclusi tassativamente pazienti con micosi sistemiche, tubercolosi, malattie virali o batteriche in atto, i pazienti immunodepressi e le donne in gravidanza accertata o presunta. Debbono essere esclusi altresi` pazienti con ulcera peptica in atto od anamnestica, ipertensione severa , e diabete.
2- Consenso informato: deve essere chiarito al paziente che il trattamento non rientra tra le indicazioni attualmente approvate, sia per cio` che attiene il farmaco impiegato, sia per cio` che attiene la dose. Puo` essere comunque a ragione affermato che dosi anche elevate di corticosteroidi sono di norma ben tollerate in somministrazione unica (non ripetuta).
3- Modalita` di somministrazione: 30 mg di metilprednisolone sodio succinato per Kg di peso del paziente, sciolti in 500 ml di soluzione di glucosio al 5%, infusi per via venosa, in 45-60 minuti.
4- Trattamento di eventuali attacchi residui: possono essere trattati con sumatripan o altro farmaco di provata efficacia e tollerabilita` per il singolo paziente. Allo stato attuale appare non consigliabile reimpiegare corticosteroidi nel corso dello stesso grappolo in caso di scarso effetto ottenuto con la prima somministrazione a dose farmacologica.
Che dite? è una soluzione inutile o può aiutare? e soprattutto qualcuno ha mai provato?
ciao a tutti!!