Non è bello iniziare in questo modo un post di presentazione, ma d'altro canto penso possiate immaginare.
Vi racconto qualcosa di me, anche se avevo già fatto un paio di post anni fa (ma non so neanche se sono ancora registrati): mi chiamo Emanuele, ho 35 anni, sono giornalista e vivo da solo da 10 a 150 km dalla mia famiglia.
La prima crisi di grappolo risale a tanto, tantissimo tempo fa: avevo circa 17 anni, a scuola, un dolore molto importante al dente, che pian piano salì e mi raggiunse la tempia e l'occhio, massacrandomi per un paio d'ore. Con l'aiuto dei miei abbiamo capito qual era il problema, ma ci sono voluti mesi e mesi (prima dal dentista, poi l'otorino, poi lo psicologo, infine il neurologo).
Il mio grappolo è "nervoso", ovvero è una manifestazione di una serie di problemi psicologici - tutti legati ad ansia, paure e insicurezze - che mi porto dietro da ormai due decenni. Fatto sta che, per un motivo o per l'altro, ho sempre avuto lunghissimi periodi di remissione (4 anni, 6 anni, 2 anni ecc ecc) e anche i periodi di grappolo sono stati molto rapidi (un paio di mesi l'uno).
Due settimane fa, un "attacchino" insignificante, un dolore alla tempia tipico del grappolo ma di intensità ridicola e di 10 minuti di durata. La cosa mi ha allarmato, ho iniziato a pensarci e, soprattutto, a preoccuparmi. Durante le vacanze la cosa è successa altre 3 volte, la preoccupazione è cresciuta a dismisura ma gli attacchi sempre leggerissimi e da una manciata di minuti.
Torno a lavorare e TRAK, prima notte risveglio devastante con dolore allucinante tempia/occhio che mi dura 1 oretta buona, poi scende moltissimo senza andarsene completamente e mi resta, sotto forma di timida emicrania, tutto il giorno. Sera successiva (stanotte) il disastro: mi sveglio alle 3 in preda a dolori mostruosi, mi contorco per un'ora e passa. Mi riaddormento e MI RISVEGLIO ALLE 5 in preda a dolori più forti di prima: alle 6 smette e dormo di nuovo un'oretta. Mi alzo completamente distrutto e vado al lavoro: nel corso della giornata ho cefalea (non a grappolo) tutto il dì e ora ho il TERRORE di andare a dormire, perchè se mi è venuto 2 notti di fila e oggi lo temo pure, lui arriverà nel 100% dei casi.
Per ora non uso farmaci, ho sempre fatto il possibile per farne a meno perchè so essere piuttosto invasivi, piuttosto provederei con l'ossigeno, ma come funziona? E soprattutto, come posso reperirlo?
Andrò senz'altro a farmi vedere a un centro cefalee, ma so già che l'unica soluzione (temporanea, peraltro) è l'imigran. Ma se le crisi dovessero essere molto frequenti (tipo le 2 di stanotte), non potrò mica prendere un litro di imigran al giorno, immagino, anche perchè ci tengo al mio fegato
Insomma, sono nel marasma più totale...
Ema