Se dormi a pancia in gių il formicolio alle braccia č normale... come la mancanza di sensibilitā.
Per lo scaenarsi dell'attacco entrambe le descrizioni che fai sono nella norma, agitazione e poi, dopo un po', l'attacco, oppure dolore subito sparato a 1000.
Per l'efficacia dell'ossigeno se non lo usi alle prime avvisaglie č difficile che faccia effetto... l'addormentarsi dopo un attacco, per me čnormale e devo faticare per non crollare immediatamente.
Sudare ance solo dalla parte della ch č normale, anzi! E il freddo liberatorio č una delle sensazioni pių belle che si possano provare dopo un attacco (io mi sdraio per terra sul pavimento gelato e continuo a sudare, poi, finito tutto, anche sotto le coperte batto i denti ma sono felice di essermi tolta la bestia di torno!).
Il dondolare, dare "capocciate" sono una delle tante manifestazioni che un sofferente esprime per contenere il dolore... ma non servono a nulla, anzi secondo la mia esperienza allungano la durata dell'attacco.
Per le altre richeste lascio che siano altri, pių preparati a darti risposte!
Un grosso abbraccio e ricordati che sei speciale... tutti noi siamo speciali, il dolore ci aiuta a capire gli altri, a sopportre i fastidi della vita e non ha senso "stempiarsi" per dare un senso a cosa un senso non ha!