Ciao Samuel,
vi do il benvenuto.
Mi dispiace molto per il tuo amico, ammiro molto le tue intenzioni di aiutarlo.
Con certezza ancora oggi non si sanno le cause della Cefalea a Grappolo, una cura precisa per noi ancora non esiste.
La malattia non ha una cura specifica, ci sono due tipi di medicazione, una è la profilassi, cioè il medico specialista "neurologo", prova con dei farmaci a bloccare il grappolo, per questo si usano questi farmaci:
Preventivi
Verapamil (A)
Steroidi (A)
Litio Carbonato (B)
Metisergide (B)
Topiramato (B)
Ergotamina Tartrato (B)
Acido Valproico (C)
Melatonina (C)
Baclofen (C)
Per la fase acuta, non aiutano antidolorifici via orale, la sua efficacia e troppo ritardata e il malato soffre inutilmente.
Per bloccare gli attacchi si usano questi farmaci:
Terapia acuta
Acuta 100% ossigeno, 15 l/min (A)
Sumatriptan 6 mg s.c. (A)
Sumatriptan 20 mg nasale (A)
Zolmitriptan 5 mg nasale (A/B)
Zolmitriptan 10 mg nasale (A/B)
Zolmitriptan 10 mg orale (B)
Zolmitriptan 5 mg orale (B)
Lidocaina intranasale (B)
Octreotide (B)
Di tutte queste terapie per l'attacco, quello che ha meno lati collaterali per il sofferente è l'ossigeno ad alto flusso.
I triptani sottocute hanno azione rapide nel giro di pochi minuti, il sofferente non ha più dolore, ma spiacentemente questo farmaco ha molti lati collaterali da non sottovalutare, io per primo consiglio sempre di provare con l'ossigenoterapia.
La cefalea a grappolo è il nome dato ad attacchi di breve durata di dolore
molto intenso che compare da un lato della testa, solitamente dentro o intorno all’occhio.
Fanno la loro comparsa senza preavviso, una o più volte al giorno, generalmente nello stesso momento del giorno o durante la notte.
Molto spesso, il primo attacco causa il risveglio più o meno circa un’ora dopo che ci si è addormentati.
La cefalea a grappolo viene talvolta indicata come un tipo di emicrania, ma non è così, è una forma di cefalea ben distinta e richiede un trattamento diverso dall’emicrania.
Sintomi della Cefalea a Grappolo
Vi è un insieme di sintomi altamente riconoscibile.
La cosa più importante è che la cefalea a grappolo è tremendamente dolorosa.
Il dolore compare solo da un lato e sempre lo stesso (sebbene nella forma episodica possa cambiare lato da un episodio all’altro), dentro, intorno o dietro l’occhio e viene descritto come un dolore bruciante, tagliente o penetrante.
Peggiora molto rapidamente, raggiungendo il culmine in 5-10 minuti e se
non trattato dura tra 15 minuti e 3 ore (più frequentemente tra 30 e 60 minuti).
In netto contrasto con l’emicrania, durante la quale la maggior parte dei
soggetti desidera stare distesa e rimanere il più possibile in silenzio, la cefalea a grappolo causa agitazione.
Durante l’attacco i pazienti non riescono a stare fermi, camminano in continuazione o dondolano violentemente avanti e indietro, anche uscendo all’aperto.
L’occhio dolorante si arrossa e inizia a lacrimare e la palpebra può
abbassarsi.
Dallo stesso lato del viso si ha la sensazione del naso chiuso o che cola.
L’altro lato della testa è completamente libero dal dolore.
Cause della Cefalea a Grappolo
Nonostante le molte ricerche su questa patologia, la causa è
ancora sconosciuta.
Gran parte dell’interesse si concentra sulla tempistica
degli attacchi, che appare legata ai ritmi circadiani (l’orologio biologico).
Ricerche recenti hanno evidenziato modifiche in una parte del cervello conosciuta come ipotalamo, cioè l’area che controlla l’orologio biologico.