Gabry,
purtroppo la situazione sembra davvero questa...
Chi soffre come noi sembra costretto a doverlo fare in regime di "clandestinità".
Ricordiamoci i problemi che ha avuto Tiziana (Agente di Polizia Penitenziaria) e quelli di altri "Tutori dell'Ordine" che devono vivere "in segreto" l'onta "infamante" di soffrire di dolori senza eguali...
E qui siamo nel "Pubblico Impiego" dove, in pura teoria, ci dovrebbe essere una maggiore tutela.
Figuriamoci nel privato dove vige la "legge della giungla".
Anch'io, che nel mio specifico, oggi sono un Dirigente pluripremiato e riconosciuto a livello internazionale in qualità di "Esperto", ho sempre dovuto rendere come almeno 3 dei miei colleghi SANI (e ancora lo faccio) per farmi perdonare la "grave colpa" di soffrire di CH.
A oggi ringrazio solo che la mia condizione di"Episodico" mi ha concesso di mettere a profitto almeno 6 mesi all'anno di buon lavoro...
Certo NON c'è giustizia.
Vediamo che ci racconta l'Avvocato al Meeting.