Autore Topic: Alcool e CH: scoperti meccanismi genetici  (Letto 6924 volte)

Offline Ombry79

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Re: Alcool e CH: scoperti meccanismi genetici
« Risposta #15 il: Novembre 30, 2009, 12:32:59 Lun »
Decisamente interessante...
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Baldessari Ombretta
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Offline evi

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Re: Alcool e CH: scoperti meccanismi genetici
« Risposta #16 il: Novembre 30, 2009, 14:20:41 Lun »
Grazie Enzo per il tuo contributo!!!
ma come ho constatato ad Arenzano nessuno di noi beve o fuma.... siamo praticamente angelici.....!

 ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D


Apprezzo infinitamente l'ironia, però non riesco a fare a meno di picchiare sui gemelli figli di Zebedeo: il fatto che molti grappolati si concedano il lusso di sbevazzare, in quel di Arezzano come a Canicattì, ci suggerisce che i dubbi espressi da alcuni di noi siano legittimi.

Io ricordo molto bene un post del nostro amato Giordano/Ulisse in cui disse di aver bevuto per scatenare un attacco, perchè non ne poteva più del dolore non intensissimo ma costante che lo perseguitava, ed avrebbe preferito che la Bestia desse libero sfogo alle sue energie...bene, non ci riuscì. Purtroppo, al di là di ogni possibile dubbio grappolato ed in grappolo, una buona dose d'alcool NON gli scatenò l'attacco.

Questo argomento mi appassiona proprio perchè i risultati della ricerca sono molto interessanti e vanno approfonditi, perdonatemi, non banalizzati.
Io non sono una ricercatrice ed una scienziata, nessuno di noi credo lo sia però, date le finalità dichiarate dell'associazione, abbiamo il dovere di ragionare con una mentalità il più possibile vicina a quella scientifica. Nel lavoro scientifico cercare prove che falsifichino un'ipotesi è più importante che cercare prove che, almeno in apparenza, la confermino.
Non sono io, ignorante e sufficientemente idiota, a dirlo, ma fior di studiosi che c'hanno messo il testone.

Evi
Fate conto che io sia nera, ebrea, musulmana, cristiana, induista, buddhista, animista, che io sia entracomunitaria, extraterrestre, clandestina, carcerata, drogata, gialla, disabile, analfabeta, alcolizzata, terrona, lebbrosa, senza tetto, sporca, malvestita, povera, prostituta, donna...

Offline cometa

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Re: Alcool e CH: scoperti meccanismi genetici
« Risposta #17 il: Novembre 30, 2009, 14:35:37 Lun »
L'alcol sicuramente ha un'azione vasodilatatrice e questo bene non fa, anche il peperoncino ma non tutti sono sensibili, il caldo pure ma a qualcuno fa bene.
Riuscire a capirci qualcosa è troppo per me.
Si potrebbe banalizzare dicendo che se l'alcol è un trigger universale, come spesso si legge, chi non è sensibile non ha la ch. Preferisco credere in altri meccanismi, io ad esempio quando non sono in grappolo ho sempre l'impressione che qualcosa mi si gonfi in testa, la narice mi si libera per pochissimi minuti nelle 24 ore ma senza il dolore.
E' il dolore che si attiva a periodi quello che dovrebbero studiare.
perché a volte si sente dolore per un fatto che accade normalmente?

Offline reno

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Re: Alcool e CH: scoperti meccanismi genetici
« Risposta #18 il: Novembre 30, 2009, 15:43:56 Lun »
ricerca interessantissima
ragazzi/e durante il grappolo non bevete alcool
molto probabilmente fa partire l'attacco
saluti reno

Offline Sten

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Re: Alcool e CH: scoperti meccanismi genetici
« Risposta #19 il: Novembre 30, 2009, 17:17:20 Lun »
...
Questo argomento mi appassiona proprio perchè i risultati della ricerca sono molto interessanti e vanno approfonditi, perdonatemi, non banalizzati.
...
 Nel lavoro scientifico cercare prove che falsifichino un'ipotesi è più importante che cercare prove che, almeno in apparenza, la confermino.
Non sono io, ignorante e sufficientemente idiota, a dirlo, ma fior di studiosi che c'hanno messo il testone.
...

Evi,

è meraviglioso che tu ti appassioni e concordo con te che interessantissimo quanto scoperto dal Prof. Pinessi & Co. MA anche la "banalizzazione" ha un suo perchè.

Sotto un certo punto di vista il fatto che ci sia o meno (perdonami l'espressione "scanzonata") un gene "sbronzo", per chi poi si ritrova a ballare con la BESTIA è un po' come disquisire sull'esistenza o meno degli ALIENI per uno che si sia perso nel Sahara per il quale l'argomento E.T., per interessantissimo che sia, è meno "impellente" che trovare un sorso d'acqua (seppur "fangosa")...

E' una questione di prospettive.

E' inoltre difficilissimo per noi "comuni mortali" confutare o dar credito ad una scoperta del genere, proprio perchè quella del "gene sbronzo" potrebbe essere solo una remota concausa di una sindrome dalle origini ben più vaste.

E' già evidente che ci sono dei Grappolati ASTEMI ed è evidente che NON tutte le assunzioni di Alcool scatenano attacchi anzi (e ne porto testimonianza vivente) in un paio di casi per me un superalcolico si è persino rivelato ABORTIVO (e ho pure dei testimoni in questo Forum).

Resta comunque importantissimo che si continuino le ricerche e che noi ci si tenga aggiornati anche se lo si fa con quel tono "scanzonato" (e un po' "guascone" pure) che ci aiuta ad affrontare meglio tutto quel dolore che ancora ci aspetta prima che la genetica (o chi per lei) possa compiere il MIRACOLO di guarirci.

 ;)
Stefano Capurro
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Offline Barbara BG

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Re: Alcool e CH: scoperti meccanismi genetici
« Risposta #20 il: Novembre 30, 2009, 17:26:33 Lun »
Mah...la ricerca è interessante e il fatto che si studi il nostro sangue in questo modo non mi puo che rendere felice. Però dai non è che si è scoperto chissà cosa, si è solo rilevato che l'alcool puo essere un trigger.
Noi tutti però sappiamo benissimo che non sempre quando beviamo ci arriva l'attacco e tutti o quasi, quando siamo fuori grappolo possiamo bere tranquillamente vino e superalcolici.
Anche io sono tra quelli che a 15 anni, agli esordi della CH non toccava alcool e quindi sicuramente l'alcool non è la causa primaria della CH.

Nemmeno ora sono un'accanita bevitrice, però ho fatto le mie prove e so quando posso bere oppure no.

E' importante confrontarsi per capire meglio se questi dati, queste ricerche possano rispecchiarsi nella realtà, ma mi viene un pochino da ridere perchè ad esempio la nostra ziona si è trovata a prendere zomig + grappa riuscendo a stroncare l'attacco... ;) ;D

Ritengo sì che l'alcool sia uno dei trigger più scatenanti, ma sono dell'idea che sia tutto sempre mooooolto soggettivo.
Per quanto mi riguarda va benissimo anche il tono goliardico che non sempre significa sminuire il lavoro che grandi medici e ricercatori fanno per noi.
Se cosi fosse non gli avremmo nemmeno dato il ns sangue per fare indagini :-* ;)
Barbara Maffeis
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Offline Ombry79

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Re: Alcool e CH: scoperti meccanismi genetici
« Risposta #21 il: Dicembre 01, 2009, 11:21:46 Mar »
Mah...la ricerca è interessante e il fatto che si studi il nostro sangue in questo modo non mi puo che rendere felice. Però dai non è che si è scoperto chissà cosa, si è solo rilevato che l'alcool puo essere un trigger.
Noi tutti però sappiamo benissimo che non sempre quando beviamo ci arriva l'attacco e tutti o quasi, quando siamo fuori grappolo possiamo bere tranquillamente vino e superalcolici.
Anche io sono tra quelli che a 15 anni, agli esordi della CH non toccava alcool e quindi sicuramente l'alcool non è la causa primaria della CH.

Nemmeno ora sono un'accanita bevitrice, però ho fatto le mie prove e so quando posso bere oppure no.

E' importante confrontarsi per capire meglio se questi dati, queste ricerche possano rispecchiarsi nella realtà, ma mi viene un pochino da ridere perchè ad esempio la nostra ziona si è trovata a prendere zomig + grappa riuscendo a stroncare l'attacco... ;) ;D

Ritengo sì che l'alcool sia uno dei trigger più scatenanti, ma sono dell'idea che sia tutto sempre mooooolto soggettivo.
Per quanto mi riguarda va benissimo anche il tono goliardico che non sempre significa sminuire il lavoro che grandi medici e ricercatori fanno per noi.
Se cosi fosse non gli avremmo nemmeno dato il ns sangue per fare indagini :-* ;)


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Baldessari Ombretta
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Offline evi

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Re: Alcool e CH: scoperti meccanismi genetici
« Risposta #22 il: Dicembre 01, 2009, 14:00:57 Mar »
Voglio credo spero di essermi espressa in modo non offensivo per nessuno...magari non sarò stata il massimo della simpatia ma, credetemi, c'è un qui pro quo: non ho nulla contro la goliardia ed  ho citato Alessandro e Brizz perchè mi riferivo all'equazione, secondo me - e te,  Sten, come pure per Barbara, Ombry eccetera - semplicistica alcool= CH. Todo aqui.

Per quel riguarda la questione epistemologica, diciamo così non senza ironia, voglio raccontare ai grappolati questa storiella:

Molti anni fa, quando ancora non si sapeva come fosse fatto il DNA, fior di scienziatoni sarebbero stati disposti a scommettere che l'informazione genetica fosse contenuta nelle proteine che, con il DNA, fanno parte dei cromosomi. Si pensava, udite udite, che il DNA fosse una struttura di sostegno alle proteine portatrici dell'informazione.
Questo succedeva perchè conoscevano molto meglio le proteine, la loro struttura e versatilità funzionale, perchè le avevano molto studiate, mentre poco o nulla sapevano della struttura e delle caratteristiche del DNA.
Ad una ricercatrice venne il dubbio, fece un esperimento e dimostrò al di là di ogni possibile dubbio che era il DNA il portatore dell'informazione.
A quel punto tutti furono interessati a studiare questo benedetto DNA...Watson e Crick non fecero nessun esperimento, perchè si misero a tavolino,  studiarono i risultati degli esperimenti degli altri e tirarono fuori quel bellissimo modello d struttura a doppia elica, da cui poi le triplette, il codice eccetera...
Oggi si sente parlare ovunque di DNA, come fosse la cosa più scontata del mondo...perchè ormai lo è.
Ma se quella ricercatrice non avesse avuto il dubbio non avrebbe fatto quell'esperimento, e la ricerca avrebbe corso il richio di battere la strada infruttuosa di cercare il codice genetico nelle proteine dei cromosomi almeno per un pò, ritardando questa fondamentale scoperta.

Cosa voglio dire? Che quello che intendevo per banalizzazione è il cedere alla tentazione di dire OK, hanno individuato questa correlazione tra un deficit enzimatico e vulnerabilità alla CH...allora ecco, sono l'alcol il fumo lo stress la causa della CH.
I risultati di questa ricerca sono importanti, davvero, ma sono un tassello di un mosaico ampio e complesso.

Quindi bello, bellissimo che l'associazione abbia dato un contributo ad una ricerca che ha raggiunto risultati tangibili, io ne sono davvero entusiasta, però andiamo avanti.

Questo volevo dire, Sten.

                                                                                                                      Evi



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Re: Alcool e CH: scoperti meccanismi genetici
« Risposta #23 il: Dicembre 01, 2009, 14:19:04 Mar »
Io non bevo alcol o superalcolici,ma posso fare una bella distinzione tra vino bianco e rosso.Con il bianco di qualsiasi qualità ottima o scarsa il mal di testa arriva come un treno,con il rosso dipende molto dalla quantità che comunque non deve mai passare i due bicchieri.Non conta la sangria a cui non riesco a rinunciare pagandone le consequenze il giorno dopo al risveglio.
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Offline Sten

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Re: Alcool e CH: scoperti meccanismi genetici
« Risposta #24 il: Dicembre 01, 2009, 17:42:59 Mar »
...
Questo volevo dire, Sten.
...

NO preoccupe Evi, era chiaro...

Invitavo solo alla "leggerezza".

 :-* :-* :-*
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Offline cometa

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Re: Alcool e CH: scoperti meccanismi genetici
« Risposta #25 il: Dicembre 01, 2009, 19:48:24 Mar »
Dopo un camparino più leggera di così...
Sono fuori dal grappolo e la mia deidrogenasi 1,2,3,4 a,b,c,d è a posto!!!!!
 ;) ;) ;)

Offline Sten

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Re: Alcool e CH: scoperti meccanismi genetici
« Risposta #26 il: Dicembre 02, 2009, 11:35:54 Mer »
DEIDROGENASI per tutti !!!

 ;)
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Offline BRIZZ

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Re: Alcool e CH: scoperti meccanismi genetici
« Risposta #27 il: Dicembre 02, 2009, 23:15:21 Mer »
DOLCE EVI NON TI PREOCCUPARE

QUANDO (MI RIPETO) MI DIAGNOSTICARONO LA CH ,NEL REPARTO NEUROLOGICO DELL'OSPEDALE DI ALBANO(ROMA) UNA SCONOSCIUTISSIMA NEUROLOGA MI DISSE:

''HAI LA CEFALEA A GRAPPOLO, NON CI SONO CURE PER QUESTA MALATTIA, LA MAGGIORANZA DEI MALATI HA UNA VITA STRESSANTE,NON DISDEGNA L'ALCOOL E FUMA'' E MI DIEDE LO ZOMIG

A TUTT'OGGI LA SITUAZIONE NON MI SEMBRA MIGLIORATA, TANTO CHE CREDO SIA PIU' FACILE TROVARE SOLUZIONI TRAMITE L'OUCH CHE NON STARE AD ASPETTARE LA STRUTTURA SANITARIA

TUTTO QUI

UN BACIONE

BRIZZ
Fabrizio Amadio
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