Ai tempi di Freud l'uso di cocaina era legale.
Freud, medico e neurologo, la usò e la prescrisse a scopo terapeutico. La usava lui e la dava ad un suo caro amico...era convintissimo di aver fatto una grande scoperta farmacologica, era entusiasta (potete immaginare QUANTO entusiasta, specie subito dopo averla assunta!) del nuovo farmaco...
In breve gli giunse però la doccia fredda della scoperta degli effetti collaterali della cocaina, così come viene assunta da noi occidentali (il discorso sull'uso della pianta di coca in Sudamerica è molto diverso perchè, diciamo così, lì cambia la "formulazione", cioè la forma in cui viene assunta e la concentrazione del principio attivo).
La coca di danni neurologici, tra gli altri, ne fa eccome...oggi lo sappiamo bene.
Io dico niente bigottismo e niente facili entusiasmi...prudenza, curiosità non acritica, amore per la propria pelle...
La maria chi te la vende? Gente senza scrupoli. Quali quantità di principio attivo si assumono per "somministrazione"? Boooh!!! Interagisce con altri farmaci?...se sì quali, come, a quali dosaggi? Controindicazioni?
Io ste robe non le so, voi?
Personalmente non ho nessuna voglia di fare da cavia in esperimenti caserecci.
Spero si superino le posizioni ideologiche e si arrivi a vedere ed usare la cannabis per quello che è, che la si sperimenti per bene,
per poi venderla in comode pasticche in blister puliti e dosati in farmacia con ricetta medica da gente col camice...non so, è che mmi fidderei de più, solo un pò de ppiù.
Per quello che concerne l'uso ludico della cannabis riporto solo le parole che mi disse una volta mio marito, cercando di descrivere l'espero
ienza a me che non l'avevo mai provata: "Stai bene come dopo aver fatto l'amore..." "Allora a che te serve amore mio?!", risposi io. Non l'ha mai più fumata
Non so cosa avrebbe fatto soffrendo di CH...
Evi