Sfogliando la recente bibliografia sulla Capsaicina mi sembra di capire che gli studi si rivolgono soprattutto sul blocco dei neurotrasmettitori del dolore. Nel nostro caso in teoria potrebbe avere un effetto positivo sul LIVELLO di dolore durante l'attacco, senza modificarne il corso o la durata.
Sicuramente nocivo in fase di grappolo e' l'effetto VASODILATATORIO della Capsaicina, come anche del comune peperoncino, in quanto puo' avere effetto trigger (come gli alcolici) oppure contrastare o ritardare la funzione vasocostrittrice dell'ossigeno o dell'imigran.
Comunque, teorie a parte, io che sono un amante dei cibi piccanti e del vino, quando sono in grappolo li evito perche' mi scatenano degli attacchi molto forti e persistenti.
Ciao a tutti
Fabio