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davide21

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« il: Agosto 07, 2009, 17:13:57 Ven »
La cura per la cefalea “da suicidio”
16 Giugno 2009 di supermarco

Dall’inserto Salute di Repubblica dell’11 giugno 2009


LA CURA PER LA CEFALEA “DA SUICIDIO”


“Cefalea a grappolo”, così si chiama una forma, fortunatamente molto rara di mal di testa dolorosissima e insensibile alla maggior parte delle cure. Ma una speranza è in arrivo. Al decennale del convegno che ogni 2 anni il Centro Cefalee dell’Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano organizza a Stresa e che si è appena concluso, è stata illustrata una ricerca su malati di cefalea a grappolo cronica resistente ai farmaci nei quali anche la stimolazione cerebrale profonda (DBS) falliva.

La DBS consiste nell’applicazione di un microelettrodo a livello dell’ipotalamo posteriore per inibire l’iperattività delle cellule nervose nella fase di grappolo di questa cefalea, detta anche “da suicidio” per il dolore che provoca.

I pazienti trattati al Besta sono ormai più di una ventina, ma in una percentuale del 30% circa l’efficacia non è completa e sono stati allora provati nuovi sistemi di stimolazione come la GON, la stimolazione occipitale o la VNS, la stimolazione vagale che modulano precise aree del cervello utilizzando i due nervi cranici (occipitale e vago) da cui prendono nome le tecniche.

Proprio quest’ultima ha dimostrato di risolvere i casi d’insuccesso della DBS: il professor Giovanni Broggi del Besta ha infatti presentato per la prima volta in Italia questo nuovo protocollo di neuromodulazione come quello standard per risolvere i casi in cui anche quella che sembrava la soluzione della cefalea a grappolo cronica farmacoresistente non riesce a sedare uno dei più gravi dolori conosciuti.

Il secondo intervento (VNS) è peraltro molto meno cruento del primo: non occorre penetrare nel cranio come con la DBS, ma basta una piccola incisione nel collo dove transita il nervo vago di sinistra usato come binario per veicolare i microimpulsi elettrici della VNS a particolari centri cerebrali che controllano il dolore, diversi da quelli su cui agisce la DBS.

considerazione personale,i pazienti li hanno già............e diranno si,oramai..
mà hanno scoperto altri centri celebrali,ma che bravi,ops non sapevo che c'erano altri centri celebrali da poter controllare, è è questa è una grande novità,evviva altri centri celebrali ,.

comunque dalle informazioni ricevute in lombardia,e non dico dove ne quale istituto,si dice che in quel posto sono moltissimo messi male come popolarità,e sono solo lamentele,e non buone considerazioni,.(fonte sicura)
ciao