Nulla è più distruttivo e umiliante della denigrazione disinvolta e noncurante rivolta ad una persona che soffre. Ormai credo che questo signore sia assuefatto a questo malvezzo e, come ha dimostrato, non si renda conto di quanto il suo intervento risulti devastante, per la mia sorellina e per tutta questa famiglia che condivide un male che distrugge, che striscia attorno alle loro distrazioni e che ruba molta pazienza.
E’ sorprendente constatare che esistano “persone�? come questa che a spada tratta sminuiscono il prossimo senza conoscerne la personalità .
Parole assurde che colpiscono una persona di 24 anni che il dolore lo vede ogni giorno...
Che quando sta un po’ meglio è bombardata dal pensiero del suo ritorno…
Che soffre di cefalea a grappolo dall’età di 14 anni…
Che oltre alla cefalea a grappolo si ritrova con una malattia alla cornea rara e che causa forti dolori ed handicap…
Che ha veri e propri incubi al pensiero di entrare in ospedale perché qualcosa di terribile l’aspetta…(tralascio i particolari…)
Che è fin troppo brava a “sopportare�? e continuare, nonostante tutto,ad abbracciare la vita sorridendole ogni giorno…
No, io e la sua famiglia non permettiamo che uno sconosciuto insulti con tale arroganza
Zaira, dettando sentenze su dei lavori che raffigurano il suo/vostro dolore.
Per fortuna mia sorella ha la capacità di sorvolare a queste provocazioni anche se esse colpiscono dritte al cuore.
Si vergogni Sandro e impari a rispettare il dolore degli altri.
Un saluto a tutti voi dell’OUCH Italia,
da Nadia e Fabio sperando che il Nuovo Anno vi porti tanta salute e gioia!
P.S. ZÃ oggi non sta bene
, vederla star male e pensare alle parole dello sconosciuto mi ha fatto di nuovo arrabbiare, scusate se sono stata invadente!
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Non esageriamo sorella... 
:-[ZÃ 
