Ciao Yarise...perdonami, non ho capito quale sia il tuo nome...
Benvenuto anche da parte mia, sebbene con ritardo.
I farmaci...
Nella mia vita ho evitato i farmaci come la peste fino a quando non ho conosciuto le sofferenze, la fatica, la stanchezza del grappolo.
Il mio atteggiamento è diventato, diciamo così, più "elastico"...
Perchè sebbene i farmaci abbiano, senza dubbio alcuno, effetti dannosi, gestire un grappolo o, peggio, la cronicità del tutto senza farmaci è molto difficile.
Io ad esempio -e non sono certo tra i più gravi- passavo ogni santa notte interamente in preda a dolori fortissimi, da pianto e lamento e agitazione e "stridore di denti", quelli che conoscete perfettamente, insomma ...e quando di giorno provavo a dormire ripartivano gli attacchi. Il sonno era un trigger potentissimo per me, sembrava che la Bestia si fosse autoeletta guardiana della mia insonnia totale...
Se in una situazione del genere fossi stata cronica come avrei vissuto senza farmaci? Avrei usato ossigeno, acqua, ghiaccio e "yoga", senza dubbio alcuno, ma una compressina di imigran la sera, una volta ogni tanto, penso proprio che l'avrei presa, per un momento di tregua, per non dover sempre lottare all'ultimo sangue per un pò di indispensabile sonno.
Grazie comunque per il prezioso contributo: sono molto interessata alla tua tecnica.
Sarebbe molto bello poterti incontrare e farcela mostrare direttamente da te...
Evi