ciao
sono Paolo, ho 40 anni e soffro di CH da 21.
Per i primi 10 anni, ho sofferto di 2 e poi 3 attacchi al giorno per circa 1 mese e mezzo all'anno.
Dal 1997 in poi, la frequenza è scesa a due anni, sempre per circa 40-50 giorni, con 3 e, a volte, 4 attacchi al giorno.
Il periodo acuto è sempre stato preceduto, almeno che io ricordi, da una fase prodromica di poco piu di un mese, durante la quale soffro, ogni N giorni, di uno o due attacchi "leggeri" , cioè meno dolorosi e in genere piu brevi dei consueti 50-60 minuti che mi toccano durante la fase acuta.
La CH mi è stata diagnosticata, in tempi diversi, dal mio medico di base, dalla Clinica Neurologica Universitaria di Bologna e poi dall'Istituto C. Besta di Milano.
Fino al 2008, mi sono difeso soprattutto con il Cafergot come terapia protettiva (meno con l'Imigran).
Quando è iniziata l'ultima fase prodromica ad Ottobre 2008, il medico che mi stava curando una rinite particolarmente persistente con l'omeopatia, mi ha consigliato l'uso di un rimedio omeopatico (Belladonna, già citata in altri post).
Allo stesso tempo, ho iniziato un trattamento di agopuntura "manu medica". Ogni seduta di agopuntura era seguita da un massaggio cranio-sacrale fatto dallo stesso medico.
Riassumendo, quasi casualmente, all'inizio della fase prodromica, ho iniziato il trattamento con la Belladonna piu una seduta settimanale di agopuntura seguita dal massaggio cranio-sacrale.
La fase prodromica è durata piu del solito (3 mesi), caratterizzata da 1-3 attacchi giornalieri, di leggerissima intensità.
Però per la prima volta da quando ho iniziato a soffrire di CH, la fase prodromica non è sfociata nella consueta fase acuta. Ora i prodromi sono terminati e dunque sostanzialmente quest'anno l'ho fatta franca (pare).
Ovviamente questa mia esperienza, è scientificamente irrilevante, dato che potrebbe trattarsi solamente di una coincidenza di eventi e non di una relazione causale tra terapia (alternativa) e evoluzione del comportamento della CH.
Inoltre so che quasi tutti i rimedi alternativi ai protocolli accettati, hanno effetti su un numero limitato di individui.
Non voglio certamente creare false aspettative
Però dopo averci riflettuto su per un mese, alla fine ho pensato di condividere la mia esperienza, dato che si tratta di trattamenti poco invasivi e relativamente poco costosi che magari qualcuno può voler provare.
ciao
Paolo