dolce Cometa e tutti,
per molti l'attacco torna a breve distanza utilizzando imigran o ossigeno ed effettivamente il riscontro della maggior parte è questo.
Nel mio caso la ch fa come le pare.
Entrambi i rimedi funzionano nel 99,9% dei casi (sono fortunata
). Ho provato con obiettivo terapeutico tempo fa il non usare rimedi, nè ossigeno nè imigran, gli attacchi si presentavano CONTINUAMENTE, uno a seguire l'altro, una decina di attacchi=24 ore.
Con ossigeno o imigran in dieci minuti l'attacco si esaurisce, nei periodi migliori resto ore senza che si ripresenti, nei peggiori resto da qualche minuto a un paio d'ore senza che si ripresenti e la migliore delle ipotesi è comunque sempre la seconda. Da 5 mesi tra un attacco e l'altro resta una emicrania tipo shadow pesante che oscilla da pochissimo a insopportabile, la coca cola, il ghiaccio, il caffè la riducono.
So che è una riflessione apparentemente superficiale, ma il dolore della ch a mio parere è insopportabile oltre qualche minuto, il vissuto di sopportazione peggiora man mano l'attaco procede e per quanto sarebbe bello trovare un rimedio che una volta preso ci tiene alla larga l'attacco per sempre, sapendo che non può essere così mi affido mio malgrado alla meno peggio: attacchi brevi perchè stroncati da un rimedio, che forse farà arrivare un attacco un po' prima di qaundo sarebbe arrivato, ma mi libera da ore consecutive e insostenibili di dolore che invece mi farebbero guardare con desiderio la finestra.
Per altro abito al primo piano e mi farei soltanto male!
Vi abbraccio sempre fortissimo.