Ciao Matteo,
ti confermo quello che ti hanno già detto gli amici. E' già da alcuni anni circa 3 o 4 che tra di noi nel forum si parlava di questo aspetto.
Da una ricerca interna, e non solo, emerge che l'uso eccessivo di imigran da un lato stronca gli attacchi sul nascere dall'altro ne fa aumentare la frequenza. Da quì un approccio olistico che alcuni di noi hano cominciato a solleticare, in cui sembrerebbe che vi sia una necessità dell'attacco di sfogarsi, altrimenti s'i.n.cazza..
Recentemente, da alcuni mesi a questa parte, sembrerebbe che di questo aspetto se ne stia accorgendo anche la comunità scientifica.
Tutto ciò premesso, io ho un approccio di questo tipo: se sento che un attacco, arriva, è forte e non posso fare a meno che stroncarlo, uso l'imigran, se invece posso farlo sfogare o ho l'alternativa dell'ossigeno lo evito.
Se ti fai un giretto sul forum, troverai diversi post che trattano questo argomento. Puoi usare il tasto di ricerca dedicato.
Per quanto diceva invece il ns. Presidente Alessandro (siciliano) credo che intenda che anche l'esagerazione di farmaci sintomatici ed i miscugli degli stessi, portino verso la cronicizzazione della CH.
Tutto questo non significa certo eliminare drasticamente i farmaci, ma non appoggiarcisi come unica ancora di salvezza, perchè potrebbero rivelarsi, alla lunga, dei fattori peggiorativi della patologia.