Per Vittorio:
1- Le cefalee secondarie non sono cefalee normali. Le cefalee secondarie sono cefalee dovute ad un fattore concomitante, che non è invece reperibile nelle cefalee primarie. Fattori scatenanti cefalee secondarie sono, ripeto, es: un trauma cranico, un tumore, un mal di denti, una trombosi, un'infezione, epilessia ecc....
2- La cefalea a grappolo viene altresì classificata, insieme alla tensiva, come il principale sottotipo dell'emicrania.
http://ihs-classification.org/it/01_einleitung/03_anleitung/ E' quindi normale che loro scrivano sempre e solo emicrania.
3- I triptani, a parte l'imigran, hanno come indicazione "trattamento dell'emicrania". Ma sono tutti agonisti della 5-idossitriptamina e agiscono tutti allo stesso modo. L'Imigran ha il vantaggio di essere disponibile in siringhe, quindi più tempestivo di una compressa. Ma ad esempio le compresse di Imigran ci mettono più tempo ad agire rispetto a una di Zomig o di Maxalt. L'abuso di sumatriptan fa venire il sangue verde (è vero, non è una bufala!).
Quello che vorrei spiegarti è più facile con un altro esempio: tu hai mal di denti cronico, io ho mal di schiena cronico. Prendiamo entrambi 50 aspirine al giorno. Non credi che siamo entrambi abusatori di aspirine? Se prendi 10 Imigran al giorno, pensi che il tuo corpo sappia che sei cluster e non emicranico, e che quindi i tuoi vasi cranici non perderanno elasticità?
Per Oblitas:
è difficile rispondere. Credo dipenda anche dal metabolismo e dal corpo di una persona. Lo chiederò alla Cerbo. Comunque avevo studiato un bel po' l'andamento delle fasi del sonno (io ho l'80% degli attacchi notturni) e il tutto era legato palesemente alla serotonina (5-idrossitriptamina, la sostanza di cui i triptani sono agonisti). Cioè alla capacità del corpo di produrla in un determinato momento. Io salto quel momento e mi parte l'attacco. Quindi credo dipenda da questo, da quanto il tuo corpo sia capace di produrla.