Autore Topic: CIBI TRIGGER  (Letto 16492 volte)

Romina

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Re: CIBI TRIGGER
« Risposta #15 il: Ottobre 03, 2008, 20:10:08 Ven »
grazie e che me magno se tutto quello che magno è da trigger?

Scusate ma risultano casi di CH in Africa che voi sappiate?

Offline AMY60

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Re: CIBI TRIGGER
« Risposta #16 il: Ottobre 04, 2008, 13:05:38 Sab »
Di solito in grappolo evito cioccolato e vino.
Per quanto riguarda il latte sono intollerante e per i cibi con istamina di solito non ho problemi ad evitarli perchè durante il grappolo mi sparisce l'appetito.
Il tutto però è molto soggettivo

Anna Maria  :-*

anna maria
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Offline rellix

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Re: CIBI TRIGGER
« Risposta #17 il: Ottobre 22, 2008, 12:25:46 Mer »

per la comunità scentifica i cibi trigger per la ch sono i cibi istaminici.



E quali sarebbero i cibi istamici scusa???!!!  ???

Cmq premetto che non faccio uso di bevande alcooliche (preferisco di gran lunga gli analcoolici) e nemmeno fumo  ;)

ALIMENTI RICCHI DI ISTAMINA E CONTENUTO ISTAMINICO
Formaggi fermentati  1330 mcgr/gr
Bevande fermentate (vino, birra)  20 mcgr/gr 
Cibo fermentato (crauti)   
Insaccati di Maiale e Bue  160-225 mcgr/gr
Fegato di Maiale  25 mcgr/gr 
Tonno, Alici, Bottarga in scatola   
Aringhe conservate 350 mcgr/gr
Acciughe conservate 60 mcgr/gr
Sardine conservate 17 mcgr/gr
tonno conservato 6 mcgr/gr 
Cibi in scatola (carni, verdure, pomodoro, spinaci)   
Spinaci 37 mcgr/gr
Pomodori 22 mcgr/gr
Pesce surgelato   
Pesce fresco (tonno, sardine, alici, salmone)   
Crostacei, Frutti di mare   


...ragazzi...no problem...da oggi bacche e radici! ;D
scherzi a parte, popolo di grappolati OKKIO alla LIQUIRIZIA!
Immagino che creando un aumento di pressione ha un bell'effettone trigger...
ma voi direte CHISSENEFREGA della liquirizia...in effetti è vero...scusate :-[
per me è un po' difficile capire quali sono i cibi sì e quelli no considerata la cronicità, ma di sicuro l'alcool, in particolare il vino non posso neanche guardarlo da lontano!
bacio! ;)
Lo cierto es que no me interesa nada que sea lineal, recto. No me interesa nada que avance limpiamente de un punto a otro, y se sepa perfectamente que esa linea comenzò aquì y terminò allì. No. No hay que pretender nunca ser atinado y sensato y llevar una vida lineal y exacta. La vida es muy azarosa.  (P. J. Gutierrez - Anclado en tierra de nadie)

Offline Fabio

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Re: CIBI TRIGGER
« Risposta #18 il: Ottobre 22, 2008, 14:21:32 Mer »
grazie e che me magno se tutto quello che magno è da trigger?

Scusate ma risultano casi di CH in Africa che voi sappiate?

Sono stato in Madagascar nel '99, nell'entro terra in un altipiano di m 1300...praticamente in una delle zone più povere del mondo e lì NON ESISTE IL MAL DI TESTA!
Nel nostro gruppo c'era anche un'amica medico e, in tutte le escursioni fatte in quasi due mesi di permanenza, non abbiamo registrato segnalazioni che facessero pensare a mal di testa. Ricordo l'espressione di coloro a cui veniva chiesto se qualcuno soffrisse di cefalea, facevano cenno al "bere"...nel senso che l'effetto poteva al massimo essere provocato da un'eccessiva quantità di alcool.

Sarà strano ma io in quel periodo non ho avuto un solo attacco di CH... ;)

Fabio Tedesco
Referente Regionale Sicilia OUCH Italia (onlus)
Cel. 339-4200504   e-mail  f.tedesco@libero.it

Offline Emilio

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Re: CIBI TRIGGER
« Risposta #19 il: Ottobre 22, 2008, 16:46:24 Mer »
uhmm cibi trigger...

ho lavorato un bel pò di statistica e per anni per arrivare a delle conclusioni su questo argomento. non so se voi vi ci rispecchierete.
forse sarò un pò lungo..ma voglio essere il più preciso possibile nella spiegazione  :)


ipotizziamo di avere a disposizione una scala per misurare il dolore di un attacco, che vada da 0 a 10

negli episodici avrete dolore pari a 0 quando siete fuori grappolo. 10 quando un attacco raggiunge il massimo dolore causato da CH che conosciate. considero 1 o 2 le shadow, in base a quanto siano percepibili.

io sono episodico. non so se per voi è la stessa cosa, ma a me gli attacchi non hanno tutti stessa intensità. quando entro in periodo di grappolo i primi attacchi sono più leggeri. poi vanno aumentando d'intensità nei giorni successivi. restano d'intensità massima per varie settimane. poi ritornano meno dolorosi negli ultimi giorni di grappolo.
questo significa che i primi giorni io ho dolore 4, poi diventerà dopo alcuni giorni 6, poi 8, infine 10....per poi negli ultimi giorni invertire questa scala..scenderà a 8, 6 ...e così via..


arriviamo al punto. quando "divoro" un cibo che reputo trigger (nel mio caso un "trigger" sicuro è il latte) prima dell'orario in cui so che arriverà il mal di testa...se mi trovo nel periodo in cui di solito ho dolore 6, mi verrà un dolore 9. e se sono un periodo in cui ho dolore 4, mi verrà dolore 7!

in poche parole l'effetto dei cibi trigger ho notato che è quello di AMPLIFICARE il dolore di un attacco che comunque si sarebbe verificato. ma non di esserne la vera causa


però...ho cercato di capire perchè abbiamo la sensazione che sia il cibo a far venire un attacco. e questa è la parte più interessante.
forse ho trovato una possibile risposta, che almeno nel mio caso calza perfettamente


ho notato che se io sono in un periodo in cui mi sto avvicinando al grappolo, quindi c'è un sottofondo di 1 di cui non mi accorgo ancora, se proprio in quei giorni bevo nel mio esempio il latte......TAK: ecco che spunta un attacco di valore 4.
se bevo il latte settimane prima dei giorni in cui normalmente comincerei a percepire il grappolo (quindi dolore a 0, ma che è in fase preparatoria per salire), mi parte addirittura una percepibile shadow, ma senza attacco perchè con 0+3 ottengo dolore 3, che è comunque un livello di dolore basso rispetto alla CH che conosciamo!


è come se i cibi trigger dessero un +3 all'intensità degli attacchi, scatenandoli anche in chi non sa ancora di essere entrato in un periodo in cui la disfunzione è già partita, anche se è in fase (temporaneamente) silente

conclusioni PERSONALI: la CH non è causata dal cibo. ha già un suo percorso di dolore predefinito, che viaggia su una scala di valori. ma questa scala può essere sicuramente intaccata e amplificata da trigger (che invero possono essere tanto il cibo, quanto il fumo, o addirittura minerali particolari con cui veniamo a contatto, ecc)


fatemi sapere cosa ne pensate  :)
« Ultima modifica: Ottobre 22, 2008, 19:37:53 Mer da Emilio »

Offline rellix

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Re: CIBI TRIGGER
« Risposta #20 il: Ottobre 22, 2008, 17:20:21 Mer »
Caro il mio Emilio,
la tua spiegazione mi è piaciuta un bel po'...ed effettivamente anche per me potrebbe essere così..anche perchè da cronica non ci sono altre possibilità.
A me la CH viene tutti i giorni, a prescindere da quello che mangio, però può essere che qualche attacco sia amplificato...infatti l'avevo notato proprio con la liquirizia...
Il mio problema da sempre è però la violenza degli attacchi che sono nel 90% dei casi "killer" (dolore 10), quindi faccio un po' fatica a isolare un cibo dall'altro e...non vglio pensare di avere un attacco dolore 12/13...e no eh!!!!
Ma credo che per gli episodici possa essere una considerazione relativamente più facile!
Bravo Emilio! :)

.
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Romina

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Re: CIBI TRIGGER
« Risposta #21 il: Ottobre 22, 2008, 20:33:51 Mer »
Be si Fabio, questo dimostra che l aria inquinata e lo  stress  che sono abbastanza sconosciuti in  Madagascar e AFrica in generale possono essere all'origine della ch...

Offline Barbara BG

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Re: CIBI TRIGGER
« Risposta #22 il: Ottobre 23, 2008, 08:06:17 Gio »
Bravo Emilio, bella riflessione...Hai postato quello che succede sempre anche a me...Pure io episodica (con grappoli frequenti) e con la stessa progressione del dolore.

Anche riguardo ai cibi trigger ho notato cio che scrivi tu, grazie ;)
Barbara Maffeis
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e-mail  barbaramaffeis1@virgilio.it

Offline thevask

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Re: CIBI TRIGGER
« Risposta #23 il: Ottobre 25, 2008, 19:12:48 Sab »
uhmm cibi trigger...

ho lavorato un bel pò di statistica e per anni per arrivare a delle conclusioni su questo argomento. non so se voi vi ci rispecchierete.
forse sarò un pò lungo..ma voglio essere il più preciso possibile nella spiegazione  :)


ipotizziamo di avere a disposizione una scala per misurare il dolore di un attacco, che vada da 0 a 10

negli episodici avrete dolore pari a 0 quando siete fuori grappolo. 10 quando un attacco raggiunge il massimo dolore causato da CH che conosciate. considero 1 o 2 le shadow, in base a quanto siano percepibili.

io sono episodico. non so se per voi è la stessa cosa, ma a me gli attacchi non hanno tutti stessa intensità. quando entro in periodo di grappolo i primi attacchi sono più leggeri. poi vanno aumentando d'intensità nei giorni successivi. restano d'intensità massima per varie settimane. poi ritornano meno dolorosi negli ultimi giorni di grappolo.
questo significa che i primi giorni io ho dolore 4, poi diventerà dopo alcuni giorni 6, poi 8, infine 10....per poi negli ultimi giorni invertire questa scala..scenderà a 8, 6 ...e così via..


arriviamo al punto. quando "divoro" un cibo che reputo trigger (nel mio caso un "trigger" sicuro è il latte) prima dell'orario in cui so che arriverà il mal di testa...se mi trovo nel periodo in cui di solito ho dolore 6, mi verrà un dolore 9. e se sono un periodo in cui ho dolore 4, mi verrà dolore 7!

in poche parole l'effetto dei cibi trigger ho notato che è quello di AMPLIFICARE il dolore di un attacco che comunque si sarebbe verificato. ma non di esserne la vera causa


però...ho cercato di capire perchè abbiamo la sensazione che sia il cibo a far venire un attacco. e questa è la parte più interessante.
forse ho trovato una possibile risposta, che almeno nel mio caso calza perfettamente


ho notato che se io sono in un periodo in cui mi sto avvicinando al grappolo, quindi c'è un sottofondo di 1 di cui non mi accorgo ancora, se proprio in quei giorni bevo nel mio esempio il latte......TAK: ecco che spunta un attacco di valore 4.
se bevo il latte settimane prima dei giorni in cui normalmente comincerei a percepire il grappolo (quindi dolore a 0, ma che è in fase preparatoria per salire), mi parte addirittura una percepibile shadow, ma senza attacco perchè con 0+3 ottengo dolore 3, che è comunque un livello di dolore basso rispetto alla CH che conosciamo!


è come se i cibi trigger dessero un +3 all'intensità degli attacchi, scatenandoli anche in chi non sa ancora di essere entrato in un periodo in cui la disfunzione è già partita, anche se è in fase (temporaneamente) silente

conclusioni PERSONALI: la CH non è causata dal cibo. ha già un suo percorso di dolore predefinito, che viaggia su una scala di valori. ma questa scala può essere sicuramente intaccata e amplificata da trigger (che invero possono essere tanto il cibo, quanto il fumo, o addirittura minerali particolari con cui veniamo a contatto, ecc)


fatemi sapere cosa ne pensate  :)

Bè Emilio,

sarai felice di sapere che le tue conclusioni sono le stesse dell'equipe del Dott. Sewell , del centro di ricerche di Boston........attualmente a mio parere il miglior ricercatore in campo ch  ;)........i trigger sono amplificatori......non scatenanti..........tranne l'alcool che funge da vero e proprio detonatore........appena reperisco tutto lo studio ve lo.........ve lo traduco e ve lo passo dopo :D.
Bene, bene, bene.....
Grazie a mia moglie Any la vita è sempre meravigliosa, anche con il dolore più forte.....
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Re: CIBI TRIGGER
« Risposta #24 il: Ottobre 28, 2008, 11:41:00 Mar »
gli ultimi esperimenti sono stati abbastanza eclatanti:

nell'ultimo grappolo avevo attacchi un giorni si un giorno no
soltanto nella settimana centrale li ho avuti per 4 giorni di seguito

ora sto entrando in fase di remissione e non sto avendo più attacchi da qualche giorno

ho provato a bere il latte un giorno, un paio d'ore prima dell'orario abituale di  shadow, e non ho avuto attacchi
il giorno dopo....ho bevuto ancora il latte, stesso orario...e mi è venuta un'attacco leggero
stessa cosa reiterata nei gg successivi! e l'attacco provocato dal latte era sempre più leggero

ho fatto anche prove incrociate:
e se bevevo latte solo nei giorni in cui non dovevo aspettarmi attacchi, in effetti non arrivavano MAI, anche con quantità abbondante di latte!
« Ultima modifica: Ottobre 28, 2008, 11:55:49 Mar da Emilio »

Skianta

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Re: CIBI TRIGGER
« Risposta #25 il: Ottobre 28, 2008, 17:59:17 Mar »
Non ci sono, ad oggi, dati scientifici disponibili, ne per l'Africa ne per il Nepal ne per alcuni siti in oriente.

Come ho scritto, circa 5 anni fa, secondo me la ch è una patologia connessa agli stressor, tipici dei paesi industrializzati occidentali.

Ciò premesso, la CH avrà un notevole aumento della propria incidenza.  Dopo circa 4 anni la comunità scientifica ha dichiarato un aumento dell'incidenza della CH.

A mio avviso in Africa, ad oggi, ci sono poche speranze che la CH attecchisca   ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D

Offline thevask

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Re: CIBI TRIGGER
« Risposta #26 il: Novembre 08, 2008, 12:11:34 Sab »
Ragazzi scusate.....
non sottovalutiamo, nei paesi citati ,un fattore molto importante che si chiama INFORMAZIONE.
In alcuni paesi dell'Africa viene ancora praticato l'esorcismo sui malati di epilessia. Come pensate che un malato di ch sappia, magari, di avere la ch?
Non è un caso, e le statistiche ci sono, che le uniche email di richiesta informazione o i contatti arrivati da quelle zone ad associazioni che si occupano di Ch , come ClusterBusters, o come la OUCH americana, che comunque hanno una eco più globale della nostra ( non c'è nulla di male in questo ), siano arrivati da zone più evolute, come Sud Africa o Arabia. Poche ma sono arrivate. Certo, come dice Davide, questo potrebbe implicare che ci siano di mezzo anche gli stressor della nostra "civiltà", ma di certo non esclude che molte persone non abbiano neanche i mezzi di comunicazione adatti, ne tantomeno la giusta informazione per poter, magari, capire, cosa hanno.
E questo accadeva, fino a qualche anno fa in paesi molto vicini a noi, come Croazia, Ungheria, Romania etc.
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Offline casper60

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Re: CIBI TRIGGER
« Risposta #27 il: Novembre 08, 2008, 12:37:17 Sab »
Ragazzi scusate.....
non sottovalutiamo, nei paesi citati ,un fattore molto importante che si chiama INFORMAZIONE.
In alcuni paesi dell'Africa viene ancora praticato l'esorcismo sui malati di epilessia. Come pensate che un malato di ch sappia, magari, di avere la ch?
Non è un caso, e le statistiche ci sono, che le uniche email di richiesta informazione o i contatti arrivati da quelle zone ad associazioni che si occupano di Ch , come ClusterBusters, o come la OUCH americana, che comunque hanno una eco più globale della nostra ( non c'è nulla di male in questo ), siano arrivati da zone più evolute, come Sud Africa o Arabia. Poche ma sono arrivate. Certo, come dice Davide, questo potrebbe implicare che ci siano di mezzo anche gli stressor della nostra "civiltà", ma di certo non esclude che molte persone non abbiano neanche i mezzi di comunicazione adatti, ne tantomeno la giusta informazione per poter, magari, capire, cosa hanno.
E questo accadeva, fino a qualche anno fa in paesi molto vicini a noi, come Croazia, Ungheria, Romania etc.


concordo e ribadisco ciò che ha anche detto la Cerbo in trasmissione giovedi, per stress si intende tutto cio che in qualche modo altera la condizione psico-fisica dell'individuo e nello stress va ricercata la causa delle cefalee. Si è sottoposti a stress anche in queste popolazioni .

casper ;)

Offline Emilio

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Re: CIBI TRIGGER
« Risposta #28 il: Novembre 21, 2008, 17:43:44 Ven »
qualsiasi medico "medio" mi prenderebbe per pazzo  :o

in pratica in base a ciò che ho scritto sopra...e ne ho già testato la fondatezza...in periodi intermedi tra grappolo e remissione...il latte mi fa venire mal di testa solo se bevuto di mattina (frazione della giornata scelta dalla mia CH per colpire). se bevo il pomeriggio anche un litro, non ho nessun effetto negativo ;D

incredibile...

Offline Vittorio

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Re: CIBI TRIGGER
« Risposta #29 il: Novembre 21, 2008, 21:06:45 Ven »
Concordo con Rellix sulla liquirizia. Ne sono particolarmente ghiotto e devo dire che mi manca molto. Non lo sapevo, quell'ultima volta in cui comprai la mia brava scatolina di Amarelli: dieci minuti dopo averne mangiata, ecco arrivato l'attacco.
L'unico trigger che abbia avuto lo stesso effetto della liquirizia, anche se non si tratta di cibo, è stato un unguento alla nitroglicerina: micidiale!

C'è un sito che, pur non menzionando la qualità istaminica di alcuni alimenti, parla invece di allergie o intolleranze quasi sempre sconosciute a noi. Si tratta di intolleranze non gravi, ma che possono influire sulla CH.

Da quel momento ho cominciato ad annotare tutto quello che mangiavo, cercando di stabilire una relazione fra cibo e attacco. Conclusione: non ho cavato un ragno dal buco.

A proposito di alcool, vorrei fare delle considerazioni personali, frutto di prove fatte personalmente.
I pareri sull'alcool sono abbastanza discordi (come tutto, d'altronde, sulla CH):
- il mio medico sostiene che non è un trigger, che non è necessario eliminarlo, ma è bene bere con moderazione;
- in questo forum i pareri più autorevoli e frequenti dicono che è un trigger, ma solo in grappolo, mentre non lo è al di fuori dello stesso.

Io posso definirmi un buon bevitore e a tavola ho sempre bevuto vino in vita mia. E quando bevevo regolarmente a tavola, avevo i miei attacchi, in media sui 40 mensili.
Ho provato a  smettere completamente col vino, liquori e alcool in genere e i miei attacchi sono diventati 50 mensili. Ma come... elimino il vino e gli attacchi aumentano?
Dopo circa due mesi, ad un pranzo di lavoro ho bevuto un bicchiere di vino e dopo un paio d'ore mi è arrivato un attacco abbastanza deciso, dopo una remissione che durava da 4-5 gg.

E intanto mi torna sempre in mente una sbornia di vodka seguita da una remissione di una decina di giorni.

Tutto questo, a mio modesto parere significa una cosa soltanto: alcuni cibi, soprattutto bevande come vino e latte, sono trigger per chi non è abituato, mentre non influiscono su chi beve regolarmente.
La dimostrazione è che io bevo regolarmente un bicchiere di latte la mattina e praticamente mai ho un attacco di mattina.
Chiedo pertanto ad Emilio se è un abituale consumatore di latte oppure solo occasionale.

V.

durante il grappolo mi sparisce l'appetito.
Anna Maria  :-*

Meno male che non sparisce a me! Cronico come sono sarei morto di fame già da un pezzo...  ;D ;D

V.
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