L'azienda per la quale lavoro, con contratto a tempo indeterminato, ha deciso di effettuare, a breve, una cospicua serie di tagli al personale, per cui mi trovo nell'imbarazzante (per non usare altri aggettivi) situazione, per la la quale rischio seriamente la disoccupazione a 44 anni.
Per questo motivo mi sto muovendo per cercare di usufruire quanto prima della legge 104 e per poter, quindi, rientrare nelle categorie protette.
Il mio neurologo afferma di aver più volte redatto delle certificazioni a tale scopo che sono state utilizzate davvero, benché si sia a Roma. Oltre alla cefalea a grappolo, mi ha fatto presente il medico, io potrei sommare un'altra patologia di cui sono sofferente: l'epilessia.
Mia moglie, che s'è data da fare coi motori di ricerca, mi dice che persino la scoliosi dà diritto a qualche punto di invalidità.
Qualcuno di voi può illuminarmi ulteriormente su quali siano i passi da compiere? Oltre alle certificazioni dei due neurologi (CH e epilessia) e dell'ortopedico (per la scoliosi) cos'altro dovrò produrre in quanto a documentazione? E quanto ci sarà da aspettare? E l'azienda dovrà, nel caso riuscissi a ottenere l'inserimento nella suddetta categoria, ingoiare il rospo o potrà rivalersi in qualche modo?
