Riporto una serie di informazioni che ho assunto dal sito americano
www.clusterbusters.com sull'uso della psilocibina per la CH.
Intendo sottolineare che non desidero spingere, istigare o suggerire questa profilassi, ma considerando che molte persone desiderano saperne di più in proposito, riporto delle mere informazioni riportate da Chi invece sta portando avanti una vera e propria sperimentazione sulla propria pelle e che riferisce di risultati straordinari. Meglio sfruttare l'esperienza altrui per commettere meno errori possibili.
La psilocibina è una sostanza allucinogena ed illegale che è contenuta in una famiglia di funghi. Questi funghi crescono in diverse parti del mondo e sono anche coltivabili.
Di questa famiglia, i più diffusi in Europa sul mercato nero sono lo Psilocibe Cubensis.
I dosaggi che sotto vengono riportati sono riferibili a questo tipo di fungo. Le dosi sono indicative in quanto la concentrazione di psilocibe nel fungo può variare significativamente in funzione di diversi fattori.
I vantaggi dell'uso dello psilocibe rispetto a qualsiasi altro farmaco di profilassi, è che una sola assunzione è in grado (non per tutti) di interrompere un grappolo (non un attacco, un grappolo!).
La molecola interagisce con i recettori serotoninergici.
Molti farmaci interagiscono con la psilocibina, pertanto chi desiderasse provarla è opportuno che non li assuma. Interferire significa o che rende invana l'assunzione dello psilocibe o che invece ne incrementa gli effetti psichedelici (tipico caso del litio).
E' sconsigliata l'assunzione durante periodi della vita in cui si soffre molto dal punto di vista emotivo (dopo un lutto, in un periodo di depressione , in un periodo di forte rabbia o angoscia, ecc.)
Ciò premesso.
I farmaci che ad oggi è risaputo che interagiscono sono.
IMAO, Antidepressivi delle varie generazioni, antipsicotici, litio, triptani, antiepilettici,melatonina;per prudenza tutti i farmaci che interagiscono a livello serotoninergico o delle ghiandole del sistema neuroendocrino.
Gli effetti psichedelici che si hanno con i dosaggi necessari per la cura della CH sono decisamente minimi, ma in ogni caso è importante assumerli in luoghi tranquilli e con persone con cui ci si sente a proprio agio e che infondono sicurezza.
E' sconsigliata l'assunzione a tutti coloro che hanno avuto pregressi di shizzofrenia ( o schizzofrenia in famiglia) psicosi o gravi crisi maniaco depressive.
GRAPOOLATI EPISODICI
Sono consigliate dosi tra 1 e 2 grammi di fungo secco. Sono più efficaci se presi poco prima che parta il grappolo (se di grappolo puntuale si parla) oppure alle prime avvisaglie dei primi attacchi.
Se l'attacco viene intercettato, la dose di mantenimento è una ogni 6 mesi.
GRAPPOLATI CRONICI
Sono consigliate dosi tra 2,5 e 3,5 grammi di fungo secco. Nei cronici incalliti spesso una sola dose non basta (non interrompe il grappolo, ma dirada gli attacchi e ne abbassa l'intensità) è utile prenderne un ' altra a distanza di una settimana.
E' assolutamente inutile prendere la seconda dose in tempi ravvicinati alla prima ovvero il primo il secondo ed il terzo giorno successivo; in questo casò così facendo si sprecherebbe e non si avrebbe alcun effetto.
Il mantenimento può variare da alcuni mesi a 6 mesi a seconda dei casi. In alcuni casi di cronici incalliti l'efficacia è stata di sole due settimane, ma alla dose successiva e slittata subito ad alcuni mesi.
MERA INFORMAZIONE RIBADISCO MERA INFORMAZIONE ED OGNUNO E' RESPONSABILE DELLE PROPRIE SCELTE