Rino, quello che ha fatto Barbara (e anche io e altri) si chiama shock farmacologico inverso. Consiste sostanzialmente nello smettere tutte le medicine di botto, senza scalare. Il risultato sicuro è che si sta malissimo per un mese: ti torna il grappolo pieno all'ennesima potenza. Però il risultato (statisticamente abbastanza sicuro) è che, o dopo questo mese si sta decisamente meglio, o addirittura si entra in remissione (Skianta, da cronico farmacoresistente in procinto di operarsi, si è fatto credo 2 anni senza attacchi). Questo perchè la cefalea ti porta facilmente ad un abuso di farmaci, e dopo un po' questi farmaci non fanno più effetto, e ti danno anche la cosiddetta "cefalea da abuso". Non è una pratica semplice, perchè i rischi sono alti (oltre al dolore da cefalea, puoi avere problemi circolatori, cardiaci....). Però per molte persone, me compresa, ha funzionato. Come dire... la bestia si deve sfogare... ma poi se ne va...
Ti dirò di più:
nell?Agosto 2005 mi sono ricoverato al Mondino dove sono in cura tutt'ora, e facevo più o meno la stessa cura di adesso.
Il primo giorno di ricovero mi tolsero tutta la cura continuando solo con Soldesam flebo e disintossicante.
Sono stato ricoverato 10 giorni solo con flebo.
Morale della favola dal giorno stesso del ricovero non ho più avuto il grappolo fino a Febbraio 2008.
Lo scorso mese mi sono ricoverato nuovamente al Mondino forte dell'esperienza del 2005, ma anzichè fare come due anni fà mi hanno fatto continuare la cura con sorpresa da parte mia, dicendomi che non tutte le volte è la stessa cosa.
E' questo che io non capisco.
Infatti io ho sempre pensato che dopo tanto tempo di farmaci secondo me ci vorrebbe uno shock.
Cmq ti dico oggi ho fatto gli eami del sangue domani spedirò il tutto alla Dr.ssa e vediamo, ma nel frattempo ho già scritto a Firenze fondazione Sicuteri dove mi hanno detto di chiamare il 25 per prendere un'appuntamento.
Dalla mia ricostruzione che gli ho fatto sembra anche per loro che sia diventato cronico, e questo mi preoccupa molto
UN bacio
Rino