Ieri ho letto il Forum praticamente per otto ore di fila. Ho stampato tutti i Post che ritenevo più interessanti e sono tornata a casa con un faldone gigante di cento pagine: i vostri messaggi. Di sera io e il mio compagno, è lui che soffre di Cefalea a grappolo (comparsa due anni fa, poi sparita e ricomparsa da una settimana), ci siamo messi a leggere piano piano piano, con gli indici che puntavano una frase e poi un'altra e un'altra ancora mentre ripetevamo ogni venti secondi: "E' vero", "Guarda qui, è proprio così", "Identico", "Anch'io, stesssissima cosa". Abbiamo letto tutta la parte relativa all'utilizzo del freddo e del ghiaccio per "affogare gli attacchi": scorrevamo riga dopo riga con uno stato d'animo assurdamente neutro, determinato non dall'indifferenza ma da un equilibrio (quasi) perfetto tra totale speranza in un rimedio così semplice e totale sfiducia sulla sua efficacia. Alla fine, con gesto quasi da ladro, il mio compagno ha preso una bottiglia di acqua e l'ha messa in freezer. Siamo andati a dormire con in testa un grosso "boh!". Alle quattro di notte la Bestia, come la chiamate qui, ha dato un morso. Ho sentito il mio compagno sedersi sul letto, ho chiesto: "E' arrivato?", non ho ottenuto risposta e ho capito che il male era lì, pronto a scoppiare. Siamo rimasti per qualche secondo ad ascoltare le intenzioni del dolore, poi, come un bravo soldato, mi sono alzata, sono andata dritta in cucina, ho preso la bottiglia d'acqua ghiacciata dal freezer, un'altra bottiglia fresca dal frigorifero, gliele ho portate e, come se gli stessi consegnando Kalashnikov e munizioni, gli ho detto "Prendi queste". Il mio compagno ha tenuto la bottiglia ghiacciata in mano per un minuto, si è scolato l'altra in un secondo e poi ha fatto una faccia strana, come se stesse assistendo a una specie di micro-miracolo o stesse vedendo un extra-terrestre o che ne so. Dopo un po' ha detto: "E' passato". E poi ha detto: "No, ma tanto adesso torna". E poi ha detto: "No, no. E' passato". In silenzio abbiamo riposto le bottiglie e ci siamo rimessi a dormire. Nessun attacco, fino adesso. Non so se la terapia acqua-ghiaccio funzioni, se sia stato un caso, non so niente. So solo che leggere questo Forum mi ha aiutata a capire molto della malattia, mi ha fatto sentire meno sola, e mi ha spinto dentro la consapevolezza che è inutile star lì a far finta di niente: questa roba c'è e bisogna imparare a conviverci. In più, il consiglio dell'acqua-ghiaccio, fosse anche per una volta soltanto, fosse anche per un caso, ci ha aiutati. Per questo vi ringrazio davvero tanto delle vostre testimonianze preziose. Mi sento vicina a tutti voi. Grazie ancora. Un bacio.