HAI PIENAMENTE RAGIONE
Stefano io penso che per convivere con la CH ci vogliano le palle grosse....
Passami il termine, ma ci vuole tanta forza e tanto coraggio...la stessa forza che ti ha spinto ad arrivare fin qui e ad affrontare una serie di problemi e di tragedie.
Sono mali un po comuni a tutti noi...Molti hanno perso genitori, lavoro e sono alle prese tt i giorni con problemi grossissimi.
Ti dico che mi hai stupito molto quando hai scritto che preferiresti non avere un braccio o una gamba piuttosto che la ch....Stefano....fuori le palle....E' vero non vuoi accettare la tua malattia, ma lo devi fare...
Ho letto che hai perso tua mamma per un male incurabile...mi permetto di scriverlo perchè ho perso anche io la mia allo stesso modo a 57 anni e scusami ma ti rendi conto che noi pur avendo la CH, pur soffrendo POSSIAMO ANCORA VIVERE?
Tu mi dirai....e lo so che lo dirai.....si possiamo vivere ma in che modo?
Possiamo vivere nel modo migliore che riusciremo a trovare...ci saranno giorni in cui ci sveglieremo con il dolore, altri invece con un sorriso.....ci saranno giorni in cui la ch ci tramortirà, altri invece che ci darà pace.....MA POTREMO VIVERE....e nei momenti in cui staremo bene potremo gioire insieme alle persone a cui vogliamo bene.
Io da quando ho trovato l'ouch vivo meglio la mia condizione di sofferente di cefalea a grappolo, la mia famiglia si è allargata e la CH non mi fa più paura....mi rompe i koglioni, ma paura no....perchè alla fine VINCO SEMPRE IO!!!!!
Scusami se forse ti ho scritto cose che non avresti voluto leggere, ma mi sono uscite dal profondo del cuore. Ti abbraccio forte forte e spero che troverai presto il tuo equilibrio...se hai bisogno noi siamo qui!
GRANDE BARBARA!!!!
C'è una cosa che vorrei aggiungere, Stefano, e sia detta da una persona che ha perso la madre per cancro a 47 anni ( è un male diffusissimo, purtroppo):
Io sono stata malata di Depressione Maggiore, in modo grave, dai 14 ai 21 anni. Molte persone non hanno una pallida idea di cosa significhi e, per ragioni ed in modo diverso, a mio parere è una malattia altrettanto "incompresa" della CH. Atrocemente dolorosa, senza scampo, da suicidio.
Uno dei molti sintomi è l'anedonia, l'incapacità di provare piacere, e per piacere non intendo quello sessuale, bensì tutti quei piccoli e grandi piaceri che nella vita tutti normalmente provano e di cui perlopiù neppure si accogono...bè, Stefano, per sopravvivere alla mia Bestia, ho a tal punto affinato la mia capacità di cercare e trovare aspetti "piacevoli" nelle cose, in tutte le cose, che oggi mi definirei IPEREDONICA: mi piace tutto! Tutto o quasi ( a perte cacche d'uccello e analoghi) mi dà piacere, cosa più, cosa meno...
Dove voglio andare a parare? Tu stai acquisendo capacità straordinarie, che di fatto ti fanno PREVALERE sulla CH ma non ne sei del tutto consapevole!!!
Un bacio
Evi