Ciao Vittorio,
vorrei evitare di "spararmi" l'imigran perchè nell'ultimo grappolo, da dicembre a febbraio di quest'anno, ho notato che gli attacchi sono raddoppiati (da 4 a 8 al giorno)
Soffro di cefalea a grappolo dal 2005 e quindi abbastanza giovane, in questo grappolo vorrei provare a conoscere meglio la mia bestiola senza fare uso di farmaci o per lo meno farne meno uso possibile (ho deciso di non prendere nemmeno il verapamil).
Chi ti scrive è una ragazza di 26 anni che è stanca, stanca di sentire grappolati che prendono le medicine come caramelle con la speranza di star meglio, stanca di sentire il neurologo che dice " hai di nouvo attacchi? inizia con 160 mg di verapamil, imigran al bisogno e ci risentiamo tra una settimana" ma non ancora stanca di combatterla e dare conforto a chi ne ha bisogno.
Ti abbraccio
ps. non è detto che chi sconsiglia l'imigran non ha un attacco da anni
Quoto anche io MariaFrancesca.
Vittorio la nostra non è una campagna anti imigran, non estremizzare la cosa.
Le nostre sono solo osservazioni basate sulle nostre esperienze, abbiamo infatti notato che più si prende imigran e più ci si imbottisce di farmaci, più la CH sembra arrabbiarsi e sembra che si inneschi una sorta di dipendenza.
Dico sembra perchè questa cosa non è mai stata dimostrata e neppure i medici sembra ammettano sta cosa.
Io sono la prima a consigliare la puntura in tutti quei casi in cui nn si può farne a meno, l'ho infatti consigliata anche a Miska o a Marcello.....e io stessa alcune volte (poche a dire il vero in 21 anni forse 5 imigran...) ne ho fatto uso.
Quando sono in grappolo preferisco organizzarmi con tutti quegli stratagemmi che mi permettono di nn prendere farmaci...Certo lo dico sempre, sono in qualche modo fortunata perchè se capita al lavoro posso scappare in bagno, perchè i miei attacchi durano al max 40 minuti, perchè non tutti gli attacchi che ho sono killer, ma fino adesso sono veramente contenta di nn aver ceduto troppo a imigran e verapamil.
Non so come sarei ora se in questi 21 anni avessi sempre preso imigran, non lo posso sapere, ma sta di fatto che tra di noi ci sono esempi di grappolati che ne hanno abusato e la malattia si è cronicizzata
Tutti qui sappiamo che l'imigran ci ha salvato in tante situazioni, ma abbiamo anche imparato a capire che non è sempre bene farsi l'iniezione.
Qui ci si confronta e si cerca tutti insieme di capirci qualcosa, non abbiamo assolutamente intenzione di fare campagne PRO o CONTRO qualche farmaco o terapia.
Vittorio continuiamo a parlarne e rimaniamo uniti...è l'arma migliore per convivere con la bestia!