Ciao a tutti ,
Sono Andrea , Ho 40 anni due figli meravigliosi e una moglie stupenda, lavoro tantissimo e tra alti e bassi non mi posso lamentare.
UN SOLO GRANDE PROBLEMA CEFALEA A GRAPPOLO[/fon
Purtroppo come tutti voi , soffro da ormai 25 anni di questo terribile compagno di vita , e non è assolutamente facile , è la prima volta che scopro questo sito e mi sono voluto iscrivere perchè pochi possono capire quello che si prova sotto attacco ( tra l'altro questo è uno dei miei periodi ),
Oggi voglio solo salutarvi ma ben presto mi piacerebbe scambiare opinioni e consigli , poichè penso di averne bisogno e penso inoltre di poterne dare qualcuno sulla base della mia esperienza pluriennale .
Comunque tanto per dare un inizio , io non sono un grande fautore di troppe medicine e negli anni mi hanno propinato di tutto e di più dall' imigran, lidocaina, cure cortisoniche , agopuntura ect ect ect.
I miei attacchi quando ero più giovane duravano tutto l'anno con intervalli di pochi mesi e vi assicuro che spesso avrei voluto buttarmi dalla finestra , non riuscivo più ad essere tranquillo e felice , viaggiavo con quintali di medicine addosso e se ne dimenticavo una era la fine , dovevo tornare a casa a prenderla subito.
Con il passare degli anni e con tanto di osservazione sui sintomi , periodi modalità dei miei attacchi , non è che sono guarito ma sono forse in parte riuscito ad arginare i periodi e a migliorare la mia qualità di vita, che ormai non esisteva più ero spesso al prontosoccorso .
Penso di avere anche ormai acquisito una certa sensibilità al punto di prevedere giorni prima e di sentire che qualcosa in me stà cambiando e stà arrivando il periodo , tanto è vero che anche mia moglie ormai si sorprende del fatto che io già giorni prima le dica che stà per arrivare il periodo dei miei mal di testa.
Come sento che stanno per arrivare cambio immediatamente il mio modo di vivere , nutrirmi e pensare, penso che anche la nutrizione e cosa si mangia in quel periodo sia molto importante poichè il mio campanello d' allarme arriva proprio dalla parte dell'intestino , mi spiego è una sensazione che ho nel ventre che non si comporta come dovrebbe e cambia come se si preparasse a una guerra, e guerra sarà perchè dal primo attacco si inizia un combattimento con se stessi con la propria volonta e con il controllo dei pensieri e delle sensazioni che secondo mè aiutano i farmaci ad agire in maniera più efficace.
Per il momento un saluto a tutti devo tornare a lavorare a presto .
PS. L' attacco di oggi mi è passato da circa 45 minuti.