Salve a tutti, mi presento: sono anch'io una NEW ENTRY.
Mi chiamo Evelina, ho 33 anni, vivo a Pesaro, sono mamma di un meraviglioso bambino di tre anni,
Sono grata a tutti voi per aver contribuito, ciascuno nella sua misura, alla creazione ed al buon funzionamento dell'associazione, del sito, del forum e quant'altro: meravigiose, utilissime, salvifiche (o quasi) iniziative. GRAZIE, DAVVERO!
Io sono una NEOFITA ed, anzi, a dirla tutta, io mi sento quasi un'usurpatrice, perchè non ho (probabilmente non ancora) ricevuto una diagnosi di cefalea a grappolo: sono in corso accertamenti e puntuali sedute notturne di insonnia totale e torture, da ormai più di un mese.
La mia malattia, di qualunque cosa si tratti, è una sorta di MALEDIZIONE DEL SONNO, un'orrenda macumba a causa della quale, soprattutto ai primi tempi, mi era assolutamente impossibile dormire, sia di giorno che di notte.
Ho smesso ben presto di mettermi a letto la sera e, di giorno, tutte le volte che provavo a dormire, ero puntualmente costretta a FUGGIRE letteralmente dal letto (preda di atroci dolori), poco dopo essermici coricata.
Un delirio.
La diagnosi tarda perchè, tra le altre cose, di giorno sono quasi costantemente libera dal dolore ( a meno che non mi venga l'idea insana di riposare ) e quando vado dal medico curante per parlargliene, nonostante io sia molto provata ed abbia nel mio intimo una gran voglia di piangere, devo apparirgli ben serena e contenta, dal momento che, ad oggi, il solo fatto di non provare quell'atroce dolore, anche se solo per poco, è suffciente a farmi FELICE!
Pensate che all'inizio mi aveva consigliato la novalgina! AH! AH! AH!
Poi 11 giorni di carbamazepina, inutilissima e assai stordente.
Ora due padticche in un colpo solo di co-efferalgan (sono allergica ai fans ) che attenuano il dolore ( ho un pò meno voglia di tranciarmi metà faccia ) ma comunque non mi impediscono di rimanere in piedi tutta la notte.
Ieri sera le cose si mettevano male, crisi da urlo ed ho trovato finalmente il coraggio di chiamare mio marito per farmi accompagnare al pronto soccorso (la sera prima inutilissima sortita alla guardia medica); il tempo di decidermi, svegliarlo, vestirci arrivare etc... ed ecco che la macumba, davvero diabolica, si ecclisa, il dolore sparisce del tutto ed al P.S. mi dicono NIENTE DA FARE, TORNI QUANDO STA MALE, CODICE BIANCHISSIMO QUASI TRASPARENTE. Altra nottata insonne.
Sono stanca, stanchissima, ma ancora molto molto grata di esistere.
Vi bacio e saluto con una carezzina tutti e vado a fare il mio dovere di mamma: il mio bimbo ha bosogno di essere lavato, ha fatto la popò!
M..., nel senso di fortuna, a tutti voi!
Evi