Carissimi, i due incidenti mi hanno visto molto coinvolto in vari forum e interlocuzioni professionali.
Va premesso che in entrambi i casi si tratta di automobilisti incoscienti che non rispettano la segnaletica (accade sempre più spesso), quindi il tram è vittima e non carnefice.
In secondo luogo, il deragliamento è conseguenza dell'urto: non è il deragliamento che deve far preoccupare ma l'urto. Il tram non è un treno.
In terzo luogo, i tram di vecchio tipo non deragliano così facilmente e sono più robusti: un'auto che gli va addosso (o viceversa) si sfascia; in entrambi i casi sono stati coinvolti tram nuovissimi, che sono snodati e più leggeri: l'urto nella "cassa" anteriore ne provoca lo "svio" (questi sono i termini tecnici) ma il fatto che il tram svii consente di attutire le conseguenze dell'urto a vantaggio soprattutto dei veicoli con cui entrano in collisione. In altre parole quando un'auto investe trasversalmente il tram, lo spostamento trasversale del tram consente di assorbire l'energia cinetica dell'auto, che quindi non si sfascia, un po' come se finisse contro un muro di gomma. In pratica i danni alle persone sono stati minimi proprio grazie al fatto che il tram è sviato. Se l'auto fosse finita contro un camion o contro un autobus, forse l'automobilista sarebbe morto.
In quarto luogo, viale Monza è fra le strade di Milano con più feriti: nel 2000 (anno per cui ho sottomano i dati) ci sono stati ben 212 feriti su un totale di 227 incidenti: cioè QUASI TUTTI I GIORNI, e quindi non facevano notizia, erano la normalità. Alle 2 di notte le auto sfrecciano anche a 80 km/h incuranti dei semafori lampeggianti. Ma il tram lì ci passa da appena 10 mesi e siccome per costruire la linea hanno demolito una catapecchia ed è insorto il quartiere, allora i fucili sono tutti puntati sul tram. Prima lì ci passava un autobus affollatissimo di studenti (la linea collega il metrò all'Università della Bicocca) che percorreva una strada larga 5 metri senza marciapiedi (un giorno del 2003 stavo per essere investito).
In quinto luogo, devo ammettere comunque che i tram più recenti hanno dei difetti costruttivi che li rendono purtroppo molto scomodi e rumorosi, quindi si prestano maggiormente alle critiche.
Purtroppo, come sappiamo, i giornalisti non scrivono quasi mai le cose correttamente ed esaurientemente, specialmente nei titoli.
Ciao, Enzo