Non voglio assolutamente turbare il nostro amico Zak, o scuotere la sua fiducia nel suo medico curante, ma la cura NEURAMIDE + antiepilettico è proprio quella che io ho fatto inutilmente per anni e anni prima che mi venisse diagnosticata la mia CH, atipica abbastanza da dare ancora adito a qualche dubbio. Io credo che quello sia il protocollo, tra l'altro vecchio di 30 anni, per la cura della cosiddetta nevralgia essenziale del trigemino. Con lo stesso tipo di logica, ovvero sparo una diagnosi e do una risposta farmacologica quale che sia, neurologi anche molto valenti e quotati mi hanno negli anni imbottito di antidepressivi, vitamina B 12, cortisonici, morfinoidi, ogni tipo di antiinfiammatori compresi quelli in vena, ergotamine, indometacina e triptani, nonchè qualche farmaco così pericoloso che poi è stato ritirato dal commercio Ora, io so che ognuno di noi assumerebbe qualunque cosa per non stare male, e capisco che Zak esiti a cambiare una cura che sembra giovargli, e che forse gli giova davvero se la sua NON è una cefalea a grappolo, ma in questo caso sentire un altro medico, almeno per avere un altro parere sulla diagnosi, mi sembrerebbe più che opportuno! Tra l'altro, un tentativo di bloccare il dolore con l'ossigeno darebbe una prova indiretta, perchè, che io sappia, l'ossigeno blocca esclusivamente gli attacchi di CH (se fortunatamente ci riesce) mentre non agisce in nessun altra cefalea o nevralgia; in compenso è gratuito, relativamente facile da procurare e somministrare e non ha controindicazioni o effetti indesiderati...insomma, io ci proverei! Baci a grappoli a tutti!