allora patri, come va? Mi permetto di darti un consiglio anche io perchè sto prendendo un cocktail di farmaci non indifferente da svariati mesi e ti sento vicina. Allora ti riporto un articolo dalla guida all'uso dei farmaci:
Concentrazione ematica
I sali di litio hanno un basso indice terapeutico (rapporto terapeutico/tossico ristretto) e quindi non dovrebbero essere prescritti se non è possibile controllarne la concentrazione ematica. Sembrano esserci poche ragioni – se mai ce ne sono – per preferire un tipo di sale di litio piuttosto di un altro tra quelli disponibili.
La terapia che stai seguendo non è sbagliata, ma forse è un po', come dire, non da "primo tentativo"... Esistono ad esempio alcuni triptani (come frovatriptan o eletriptan) se proprio al tuo neurologo non va giù l'imigran, che non riportano interazioni con il litio. Esistono gli antiepilettici, come il topiramato che prendo io, o esiste il verapamil, che lo abbiamo preso praticamente tutti, che hanno effetti indesiderati nettamente più lievi...
Nella tua terapia io vedo da un lato vedo l'aggressività del litio, dall'altro la benevolenza dell'almogran, e mi sembra una terapia, a mio parere, sinceramente, sbagliata. Ti parlo da sofferente, non sono medico: io, come primo tentativo, preferirei avere una terapia d'attacco aggressiva (imigran) e una profilassi più tenera per effetti collaterali.
Vorrei consigliarti di parlare con il tuo neurologo di questo, e se posso permettermi, senza offesa, chiedere anche un secondo parere.