Ciao Patri,
benvenuto anche da parte mia.
Da quello che ho visto, l'ALMOGRAN è in compresse e, come tutti i farmaci per "os" (per bocca) ha dei tempi di azione dell'ordine dei 30-45 min, che sono decisamente troppo lunghi da passare quando si è in piena crisi...
L'approccio terapeutico più comune è il seguente:
Terapia Preventiva: VERAPAMIL
Qui è molto importante verificare il dosaggio (per la ci sono casi di dosaggi fino a 960 mg/die, anche se ovviamente meno se ne prende e meglio è)
Nei casi in cui il Periodo di Grappolo si presenti subito in modo violento vengono in genere prescritti dei cortisonici (tipo DELTACORTENE) che hanno il vantaggio di dare rapidemente sollievo in attesa che il VERAPAMIL "vada a regime" (ci vogliono in genere alcuni gg dopo i quali si comincia a "scalare" il cortisonico).
Per i Cristalli di Litio io ho una personale avversione sia perchè obbligano a periodici controlli della litemia sia perchè ne temo i risvolti sul piano dell'umore...
Sono comunque farmaci abbastanza tipici per il trattamento della CH ma, visto che esistono alternative a "minor impatto" perchè NON provarle ?
Terapia d'Attacco: Il farmaco Principe per stroncare gli attacchi è l'IMIGRAN (sumatriptan) nella sua forma in fiale iniettabili (che normalmente fa effetto nel giro di pochissimi minuti).
Alcuni sofferenti tronvano givamento anche nell'uso della forma in Spray Nasale (ma qui i giudizi sull'efficacia e la rapidità di azione sembrano essere meno concordi).
Un "trucchetto" per evitare di essere svegliati durante la notte da un attacco può essere quello di prendere una "compressa" di IMIGRAN (da 50 e/o 100 mg) prima di andare a letto...
Questa comincia la sua efficacia ca. 30-45 min dopo l'assunzione e da in molti casi una buona copertura per 6-8 ore.
In alternativa si può ricorrere all'uso dell'ossigeno che da buoni risultati in molti casi con il vantaggio di NON sovraccaricare l'organismo di farmaci (per questo troverai molti post nel Forum sul suo uso e efficacia).
I "Rimedi di Nonna Papera": Su questo Forum troverai inoltre diversi riferimenti a quelli che abbiamo chiamato i "Rimedi di Nonna Papera", una serie di strategie alternative o di supporto all'approccio farmacologico, per evitare l'abuso di farmaci che potrebbe portare ad un peggioramento (fino alla cronicizzazione) della CH.
Ne cito solo alcuni:
- Terapia dell'Acqua (Vedi molti post del ns. Rodolfo)
- Uso del Freddo
- Dieta delle intolleranze alimentari
- Esercizio fisico
... ...
Forse molte di queste cose le sai già ma, NON conoscendoti, ho pensato bene di riassumerle.
Ti prego di prendere queste indicazioni a puro titolo di testimonianza e di utilizzarle per un dialogo più consapevole con il tuo Neurologo.
NON mi resta che invitarti a rimanere con noi perchè ormai è sempre più evidente l'effetto positivo che ha la condivisione della propia situazione con chi sia in grado di capirla...
Che la vita ti sia leggera.