Autore Topic: Utilizzo dell'imigram  (Letto 14752 volte)

Offline gir_matteo

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Utilizzo dell'imigram
« il: Aprile 23, 2008, 13:33:02 Mer »
Ciao ragazzi, vorrei sapere con che metodologia utilizzate l'imigram (io faccio le iniezioni), ossia lo usate per tutte le crisi o solo per quelle che capite già in anticipo che saranno killer?

Inoltre siccome era stato fatto un sondaggio sull'imigram vorrei saper se è stata fatta una percentuale di coloro che hanno riscontrato l'effetto di rinvio del grappolo e di coloro che invece hanno avuto giovamento.

ciao a tutti

Matteo

Offline Nikita

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Re: Utilizzo dell'imigram
« Risposta #1 il: Aprile 23, 2008, 14:23:12 Mer »
Matteo, personalmente cerco di utilizzare il meno possibile l'Imigran.
Se sono fuori casa e quindi devo farmi passare velocemente l'attacco, mi faccio l'iniezione, se sono in casa cerco di stringere i denti, bevo come un cammello e aspetto che passi...oppure se cominciano a venirmi attacchi ogni 3/4 ore, mi prendo una compressa da 100mg....
Non saprei dirti che effetto ha sul grappolo, perchè sono in grappolo da quasi un anno..... :'(
Ciao
Barby
Nikita

Offline Margherita

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Re: Utilizzo dell'imigram
« Risposta #2 il: Aprile 23, 2008, 15:25:37 Mer »
Io utilizzo l'imigran quando capisco che l'attacco sarà killer: aspetto giusto un pochino quando ho le prime avvisaglie ed ormai riconosco bene il momento in cui posso fare a meno dell'imigran o il momento in cui è urgente fare l'iniezione.

Margherita

Margherita Sapio
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Offline casper60

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Re: Utilizzo dell'imigram
« Risposta #3 il: Aprile 23, 2008, 18:49:48 Mer »
io lo uso il meno possibile, 4 iniezioni in 34 anni, pero vado con l'ossigeno alla grande...

casper ;)

Offline jude

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Re: Utilizzo dell'imigram
« Risposta #4 il: Aprile 23, 2008, 20:38:26 Mer »
ciao matteo. più o meno tutti noi abbiamo notato che l'imigran da un lato toglie il dolore, dall'altro accorcia il tempo tra un attacco e l'altro. non è scientificamente dimostrato ma i grappolati hanno quasi tutti questa sensazione.
in genere quindi tentiamo di usarlo meno possibile, utilizzando i cosiddetti metodi di nonna papera, acqua- ghiaccio- freddo, oppure ossigeno. Abbiamo anche trovato dei metodi per dividere le fiale a metà in modo da iniettarne meno (funziona ugualmente).
Il mio consiglio è di usarne meno possibile. Poi ovviamente sugli attacchi killer, o sul lavoro, o in situazioni dove ti è necessario, la santa siringa non deve mancare...

vorrei saper se è stata fatta una percentuale di coloro che hanno riscontrato l'effetto di rinvio del grappolo

Ricorda che l'imigran è un farmaco contro il dolore del singolo attacco, non di profilassi del grappolo! 


Skianta

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Re: Utilizzo dell'imigram
« Risposta #5 il: Aprile 23, 2008, 21:08:44 Mer »
Se senti sin da subito l'arrivo di un attacco killer, secondo me, è opportuno usare l'imigran per ammazzarlo. Se invece sei in un periodo in cui gli attacchi possono essere sopportabili o contrastati con altri sistemi (acqua, freddo, redbul, ossigeno, ecc) evita di usarlo.

Ormai sembra assodato, anche se, come diceva Jude, non scientificamente provato, che l'uso eccessivo di imigran tenda a far peggiorare la situazione


Ciao ragazzi, vorrei sapere con che metodologia utilizzate l'imigram (io faccio le iniezioni), ossia lo usate per tutte le crisi o solo per quelle che capite già in anticipo che saranno killer?

Inoltre siccome era stato fatto un sondaggio sull'imigram vorrei saper se è stata fatta una percentuale di coloro che hanno riscontrato l'effetto di rinvio del grappolo e di coloro che invece hanno avuto giovamento.

ciao a tutti

Matteo

Offline Lucius

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Re: Utilizzo dell'imigram
« Risposta #6 il: Aprile 30, 2008, 09:56:50 Mer »
Concordo con quanto detto fin qui!

Luciano Patrucco
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Offline oblitas

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Re: Utilizzo dell'imigram
« Risposta #7 il: Maggio 21, 2008, 02:02:02 Mer »
Ciao, io sono Oblitas, all'anagrafe Marco Fasoli, e non uso immigram ma uso rizatriptan, ovvero Max Alt RPD 10 mg, è fantastico, l'attacco killer quello che mi fa lacrimare l'occhio sinistro e mi perfora come una punta da trapano incandescende facendomi camminare come un pazzo, me lo stronca in 6 minuti, massimo 10. e poi per almeno 12 o 24 ore mi copre. raramente ne ho assunti 2 in 24 ore. Quindi non so che dirti, io sono in cura all'istituto carlo Besta di Milano, in quanto abito li vicino a pochi kilometri, ed il mio neurologo mi sconsiglia l'immigram in quanto secondo lui da meno copertura temporale rispetto al rizatriptan (Max Alt o Rizaliv) ed oltretutto dice che l'immigram per i grappolati è di vecchia generazione, mentre il rizatriptan è l'ultimo ritrovato di circa 4 anni fa...Io ti consiglio Max Alt rpd 10 o Rilaliv 10 mg, sono identici, sono entrambi dei liofilizzati che si sciolgono in bocca in pochi secondi, io trovo che siano fantastici. Purtroppo ce ne sono solo 3 per scatola e le asl sono tirchie nel prescriverli, non mi danno mai piu di 2 scatole alla volta....
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Offline jude

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Re: Utilizzo dell'imigram
« Risposta #8 il: Maggio 21, 2008, 21:26:04 Mer »
Oblitas sei fortunato! Io ho provato sia maxalt che rizaliv e nessuno dei 2 mi ha fatto effetto... o meglio, non mi hanno stroncato l'attacco però me lo hanno reso sopportabile. Imigran lo stonca. E' comunque vero il fatto che il rizatriptan ha più copertura del sumatriptan.

Offline fausto

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Re: Utilizzo dell'imigram
« Risposta #9 il: Maggio 24, 2008, 18:32:09 Sab »
Ciao ragazzi, vorrei sapere con che metodologia utilizzate l'imigram (io faccio le iniezioni), ossia lo usate per tutte le crisi o solo per quelle che capite già in anticipo che saranno killer?

Inoltre siccome era stato fatto un sondaggio sull'imigram vorrei saper se è stata fatta una percentuale di coloro che hanno riscontrato l'effetto di rinvio del grappolo e di coloro che invece hanno avuto giovamento.

ciao a tutti

Matteo
ciao sono fausto mi sono appena iscritto e non sono tanto pratico col pc comuque io quando andavo a fare il giro della spagna x 8 giorni al mese facevo 4/6 iniezioni al giorno in più usavo anche un paio di max alt  ora è quasi 1 anno che non mi tortura ho tanti momenti che sembra che arriva ma poi passa. basta x renderti nervoso ciao matteo

Offline oblitas

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Re: Utilizzo dell'imigram
« Risposta #10 il: Giugno 04, 2008, 20:53:39 Mer »
Oblitas sei fortunato! Io ho provato sia maxalt che rizaliv e nessuno dei 2 mi ha fatto effetto... o meglio, non mi hanno stroncato l'attacco però me lo hanno reso sopportabile. Imigran lo stonca. E' comunque vero il fatto che il rizatriptan ha più copertura del sumatriptan.
Cara Jude a discapito di quello che ho scritto quì sopra devo confessare che settimana scorsa il mio Neurologo dell'Istituto Besta Dr Silvani mi ha prescritto Imigran in iniezioni. Nonostante io mi trovi bene con il rizatriptan (Max Alt oppure Rizaliv), per gli attacchi notturni però non va tanto bene : il dolore atroce ed insopportabile mi colpisce nel sonno e mi sveglia, ma è già troppo tardi perchè il max alt agisca velocemente, e quindi succede che il dolore per almeno 40 minuti non passa...Con l'imigran il neurologo dice le stesse cose che dite voi nel forum,  ovvero che agisce in pochissimi minuti. Un caro saluto, Marco. ( in questi giorni me la passo malamente, speriamo che il clima si stabilizzi).
Credo nella bontà d’animo dell’essere umano.

Offline Nikita

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Re: Utilizzo dell'imigram
« Risposta #11 il: Giugno 04, 2008, 21:05:06 Mer »
Oblitas sei fortunato! Io ho provato sia maxalt che rizaliv e nessuno dei 2 mi ha fatto effetto... o meglio, non mi hanno stroncato l'attacco però me lo hanno reso sopportabile. Imigran lo stonca. E' comunque vero il fatto che il rizatriptan ha più copertura del sumatriptan.
Cara Jude a discapito di quello che ho scritto quì sopra devo confessare che settimana scorsa il mio Neurologo dell'Istituto Besta Dr Silvani mi ha prescritto Imigran in iniezioni. Nonostante io mi trovi bene con il rizatriptan (Max Alt oppure Rizaliv), per gli attacchi notturni però non va tanto bene : il dolore atroce ed insopportabile mi colpisce nel sonno e mi sveglia, ma è già troppo tardi perchè il max alt agisca velocemente, e quindi succede che il dolore per almeno 40 minuti non passa...Con l'imigran il neurologo dice le stesse cose che dite voi nel forum,  ovvero che agisce in pochissimi minuti. Un caro saluto, Marco. ( in questi giorni me la passo malamente, speriamo che il clima si stabilizzi).
mannaggia, Marco...mi spiace davvero tanto per te...a me il rizaliv non fa praticamente nulla...l'Imigran m stronca gli attacchi in massimo 5 minuti (parlo ovviamente delle fiale iniettabili)....
Prendi qualche farmaco tipo Isoptin, come farmaco di profilassi?
Il clima, non ci sta aiutando per niente, almeno a Milano e dintorni (io abito vicino Milano), con sbalzo d temperatura/umidità, etc...etc...etc.....ma ormai io sono cronica e al momento sto abbastanza bene con 360mg di Isoptin...anche se ogni tanto qualche shadow arriva....per ricordarmi che lei c'è......
Se organizziamo una pizzata dalle nostre parti, te lo faccio sapere, conoscerci di persona aiuta almeno nell'anima ;D
 :-*
Nikita

Offline oblitas

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Re: Utilizzo dell'imigram
« Risposta #12 il: Giugno 04, 2008, 21:33:57 Mer »
Oblitas sei fortunato! Io ho provato sia maxalt che rizaliv e nessuno dei 2 mi ha fatto effetto... o meglio, non mi hanno stroncato l'attacco però me lo hanno reso sopportabile. Imigran lo stonca. E' comunque vero il fatto che il rizatriptan ha più copertura del sumatriptan.
Cara Jude a discapito di quello che ho scritto quì sopra devo confessare che settimana scorsa il mio Neurologo dell'Istituto Besta Dr Silvani mi ha prescritto Imigran in iniezioni. Nonostante io mi trovi bene con il rizatriptan (Max Alt oppure Rizaliv), per gli attacchi notturni però non va tanto bene : il dolore atroce ed insopportabile mi colpisce nel sonno e mi sveglia, ma è già troppo tardi perchè il max alt agisca velocemente, e quindi succede che il dolore per almeno 40 minuti non passa...Con l'imigran il neurologo dice le stesse cose che dite voi nel forum,  ovvero che agisce in pochissimi minuti. Un caro saluto, Marco. ( in questi giorni me la passo malamente, speriamo che il clima si stabilizzi).
mannaggia, Marco...mi spiace davvero tanto per te...a me il rizaliv non fa praticamente nulla...l'Imigran m stronca gli attacchi in massimo 5 minuti (parlo ovviamente delle fiale iniettabili)....
Prendi qualche farmaco tipo Isoptin, come farmaco di profilassi?
Il clima, non ci sta aiutando per niente, almeno a Milano e dintorni (io abito vicino Milano), con sbalzo d temperatura/umidità, etc...etc...etc.....ma ormai io sono cronica e al momento sto abbastanza bene con 360mg di Isoptin...anche se ogni tanto qualche shadow arriva....per ricordarmi che lei c'è......
Se organizziamo una pizzata dalle nostre parti, te lo faccio sapere, conoscerci di persona aiuta almeno nell'anima ;D
 :-*

Senz'altro, vengo molto volentieri, io abito a Segrate. Quando organizzate dimmelo che io vengo sicuramente, eccetto la settimana che va dal 14 giugno al 22 giugno in quanto sarò al mare, negli altri periodi nessun problema, quindi o prima del 14 giugno o dopo il 22 giugno. Un saluto. Marco.
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Offline oblitas

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Re: Utilizzo dell'imigram
« Risposta #13 il: Giugno 04, 2008, 21:38:59 Mer »
Oblitas sei fortunato! Io ho provato sia maxalt che rizaliv e nessuno dei 2 mi ha fatto effetto... o meglio, non mi hanno stroncato l'attacco però me lo hanno reso sopportabile. Imigran lo stonca. E' comunque vero il fatto che il rizatriptan ha più copertura del sumatriptan.
Cara Jude a discapito di quello che ho scritto quì sopra devo confessare che settimana scorsa il mio Neurologo dell'Istituto Besta Dr Silvani mi ha prescritto Imigran in iniezioni. Nonostante io mi trovi bene con il rizatriptan (Max Alt oppure Rizaliv), per gli attacchi notturni però non va tanto bene : il dolore atroce ed insopportabile mi colpisce nel sonno e mi sveglia, ma è già troppo tardi perchè il max alt agisca velocemente, e quindi succede che il dolore per almeno 40 minuti non passa...Con l'imigran il neurologo dice le stesse cose che dite voi nel forum,  ovvero che agisce in pochissimi minuti. Un caro saluto, Marco. ( in questi giorni me la passo malamente, speriamo che il clima si stabilizzi).
mannaggia, Marco...mi spiace davvero tanto per te...a me il rizaliv non fa praticamente nulla...l'Imigran m stronca gli attacchi in massimo 5 minuti (parlo ovviamente delle fiale iniettabili)....
Prendi qualche farmaco tipo Isoptin, come farmaco di profilassi?
Il clima, non ci sta aiutando per niente, almeno a Milano e dintorni (io abito vicino Milano), con sbalzo d temperatura/umidità, etc...etc...etc.....ma ormai io sono cronica e al momento sto abbastanza bene con 360mg di Isoptin...anche se ogni tanto qualche shadow arriva....per ricordarmi che lei c'è......
Se organizziamo una pizzata dalle nostre parti, te lo faccio sapere, conoscerci di persona aiuta almeno nell'anima ;D
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Senz'altro, vengo molto volentieri, io abito a Segrate. Quando organizzate dimmelo che io vengo sicuramente, eccetto la settimana che va dal 14 giugno al 22 giugno in quanto sarò al mare, negli altri periodi nessun problema, quindi o prima del 14 giugno o dopo il 22 giugno. Un saluto. Marco.
Mi ero dimenticato di risponderti riguardo all'Isoptin...Si faccio la profilassi dal 18 maggio, con 240 mg al giorno, non sono mai andato oltre questa soglia, però almeno 1 attacco al giorno arriva lo stesso, dovrò forse aumentare a 360 mg al giorno ?
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Offline casper60

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Re: Utilizzo dell'imigram
« Risposta #14 il: Giugno 04, 2008, 21:57:22 Mer »
Obly, il meeting è il 27\28\29 giugno a Salsomaggiore, c'è l'apposito post nella sezione "MESSAGGI E SONDAGGI MEETING"

casper ;)