La domanda che ti voglio porre a questo punto, visto che mi hai dato l'assist, è: come mai a fine crisi ci si viene presi da un senso di sonno che poi più che una sonnolenza vera e propria è un torpore??? A me è molto frequente sta cosa, ma forse penso sia una sorta di reazione dell'organismo dovuto al dolore terribile...(forse)
Hai azzeccato
.
In parole mie (e quindi non tecniche
), il dolore (come la febbre) è un 'avviso' che il nostro organismo ci dà, per comunicarci che c'è qualcosa che non và. Per contrastarlo, assorbe 'energie' non indispensabili ad altre funzioni (camminare, attenzione, pensare ecc....).
L'ossigeno, che non è un anestetico o un sonnifero, rafforza le insufficienti forze di contrasto al dolore dell'organismo e ne accellera le funzioni di 'riparare' le cause che lo originano, ma ci impiega 10, 15,...... min , durante i quali tutte le altre funzioni sono state 'depauperate' di energia: da qui il senso di spossatezza. Individualmente è ovvio che c'è una 'reazione' diversa (per quanto riguarda questo effetto) in dipendenza del proprio stato fisico.
E' bene precisare comunque che lo stesso effetto (per le stesse ragioni dette) si proverebbe SENZA ossigeno
, cioè senza aiutare le possibilità di contrasto dell'organismo.
Spero abbia reso il concetto, anche se esposto poveramente ( ma meglio ....nun sacciu fà
).
p.s.: se trovo la 'spiegazione' tecnica, la traduco e la posto