Ciao a tutti.
Essendo anch'io un cinofilo come Tony, anch'io con un pastore tedesco, ho seguito l'anno scorso la notizia.
Ho cercato io stesso le varie dichiarazioni fatte dallo pseudo artista e dai vari personaggi coinvolti (direttore del museo e capo della polizia).
Il risultato è quello che ha detto Tony, però una precisazione è d'obbligo. E le foto sono vere.
Non si prende un cane, anche rovinato come era quella povera bestia, e lo si piazza in un museo legato. Anche se gli si da da mangiare e lo si fa uscire ogni tre ore è comunque una stupida crudeltà.
E i principali colpevoli, secondo me, sono il direttore della galleria e il capo della polizia che, non solo hanno autorizzato questa farsa ma, dopo tutto il polverone sollevato, hanno continuato a difendere l'arte. Ma quale arte?
Se la storia si ripete... non ho parole!
Dimenticavo... nonostante le belle parole dette a suo tempo, relative all'aver trattato bene il cane, della povera bestia non si è saputo più nulla. Se davvero avessero avuto a cuore il cane, l'avrebbero curato e fatto adottare da qualcuno!
Firmate, vi prego!
Grazie.