E' vero siamo delle cavie, ma dobbiamo anche essere consapevoli del fatto che se ci rivolgiamo ad un neurologo o a un medico per un qualsiasi problema, veniamo curati con i farmaci!
Un medico è legato alle case farmaceutiche e a dei protocolli ben precisi per ogni malattia e sarà molto difficile incontrare qualche medico che ci dica di fronte ad un problema di provare a cambiare stile di vita, di bere acqua, di mettersi del ghiaccio o di arrabbiarsi di meno...
Riguardo alla CH la situazione poi è complicata dal fatto che una causa non è ancora stata ben definita, che non c'è una pillola miracolosa che ci fa guarire e quindi quando ci troviamo di fronte ad un neurologo non dobbiamo aspettarci altro che tentativi di terapie che ci possano far stare meglio.
Certamente l'ossigeno potrebbe essere proposto con più frequenza visto che ormai rientra nei protocolli per la cura della CH!!!
Anni fa anche a me sono stati proposti i test di scatenamento del dolore, ma l'unico effetto che hanno scatenato è stata la fuga dal centro cefalee e da tutti questi possibili tentativi di terapia.
Oggi sono contenta di aver fatto di testa mia perchè sono sicura che se avessi iniziato a farmi l'imigran o a prendere il verapamil 20 anni fa, ora non sarei qui a scrivere di essere episodica.
Sono sempre più convinta che incontrare l'ouch mi abbia cambiato la vita, qui sul forum ho trovato innumerevoli consigli riguardo a come affrontare gli attacchi e ho ricevuto da subito grande affetto e amicizia da tutti, ora mi sento più forte di prima e la CH non mi fa più tanta paura.