Bhe sì in effetti i dubbi rimangono, comunque di una cosa sono certo: se non si tratta di CH, allora è qualcosa di MOLTO SIMILE o comunque una "cosa" che sì presenta delle differenze da quelli che possono essere gli aspetti tipici dell'emicrania a grappolo (come la lunghezza delle crisi, il fatto che l'Imigran non me le tronchi sul nascere il dolore ecc.) ma anche MOLTE analogie come l'imprevedibilità, il dolore ESTREMO (in alcune crisi a momenti mi ci voleva la camicia di forza xke davo fuori!), il dover far ricorso ad asciugamani legati stretti alla testa, il girare attorno al tavolo in una stanza buia ecc. ma potrei continuare. Poi vorrei farvi riflettere su un'aspetto: e se io fossi l'eccezione?! Mi spiego: generalmente nella stragrande maggioranza dei casi gli attacchi di CH, da quello che ho letto, durano dai 30 min ad un'ora per poi passare altrettanto rapidamente appena fatta l'iniezione di Imigran, giusto? Eh bhè, potrei essere un'eccezione ed essere che so, il primo "fortunato" ad avere crisi devastanti di CH ma che invece di durare mezz'ora si protraggono per ben 2-3 ore e che vomita, suda freddo, si agita, barcolla e trema!!! Non mi stupirebbe più di tanto.
PS: Altra cosa da dire, ma forse lo avevo già detto: da ogni esame fatto e mi riferisco ai vari elettroencafalogrammi, risonanze magnetiche, brain mapping e quant'altro non è mai risultato nulla di anomalo nella maniera più assoluta, se non che ho le tonsille cerebellari in posizione LEGGERMENTE più "basse" della norma, ma il rischio che le mie crisi possano essere dovute a questo aspetto è bassissimo, o per lo meno, così mi ha detto Pinessi. Ciao a tutti.