Ragazzi, non ce la faccio piu`, sento che le forze mi mancano, dopo la frattura al piede 20 gg. fa, sono riprese forti le crisi, naturalmente cadendo male ho sbattuto dappertutto, io sono molto depressa, tra gesso e testa.
Mio marito si e` preso un forte esaurimento e piano piano sta` cercando di uscirne, ce la sta` mettendo tutta, ma non e` facile nemmeno per lui 12 anni di calvario.
Ora sono in malattia, ma oltre ai miei colleghi del sindacato solidarieta` zero, mi considerano un peso morto, una rompiballe, una che doveva andare a Lourdes, che dopo due anni dall`intervento doveva rientrare a lavorare.
Stamattina mi e` stato riferito " e` meglio che non sappia cosa te ne dicono dietro se no` non vivi piu"..
Ditemi voi qual`e` la mia colpa? Spesso mi sono chiesta se non era meglio che da quell`operazione complicatissima due anni fa`, ad altissimo rischio, non ne uscissi, e` brutto dirlo, ma uno lotta, lotta, e poi lotta ma si sente isolato, tremendamente solo, deriso al massimo compatito.
In questi giorni ho solo voglia di piangere e sapete non e` da me.
Come e` tutto ingiusto
Un abbraccio a tutti tizi.