Ciao ragazzi,
Vi spiego la situazione: ad aprile ho avuto un
mega attacco di ch, perdita di sensibilità al braccio dx per 5/6gg e perdita temporanea vista occhio dx. Ricoverato al Dimer x una settimana, sotto l'occhio vigile del mio neurologo Dr.Colombo,vengo curato con forti dosi cortisone e isoptin (più altri farmaci che non ricordo).Dimesso dopo una settimana di torture varie, mi viene data una cura a base di : 50mg. Deltcortene, 180mg Isoptin, 500mg,Naprossene e
Ranitidina. Questo per un mese. Poi inizia la diminuzione del cortisone e nel giro di 2 mesi arrivo 35mg, mantenendo invariate le altre dosi.
Quindi Si inizia con Lyrica; dapprima una cp da 75mg al mattino, che mi da come effetto collaterale dei forti giramenti di testa, che passano
se ci mangio dietro qualcosa (indipendentemente se abbia fatto
colazione o meno).Nel frattempo il cortisone viene portato a 27,5mg;quindi le cp di Lyrica arrivano a due (1 al mattino e 1 alla sera).Cortisone immutato. Adesso sono 3cp Lyrica e 25mg cortisone + 160 mg Isoptin (soppresso il Naprossene). I problemi sono questi:
1) Ho ancora dei (a volte forti) dolori alla parte dx della testa, in
particolare alla mandibola, ma se di mia spontanea volontà prendo una cp di cortisone, questi si attenuano.
2) Nonostante stia facendo una dieta,
continuo ad ingrassare : in 3 mesi 1/2 sono passato da 59 a 71Kg, anche se mi è stato detto che con Lyrica dovrei diminuire di peso.
3) Ho continui sbalzi d'umore, scalmane (sudo anche quando è fresco) e faccio molta fatica a dormire (prendo pure 15gc. di Rivotril prima di nanna), oltre alle varie fatiche "corporali" alla diminuzione di certi
"appetiti": tutto questo mi è stato detto che dipende dal
cortisone,ma se adesso è circa 1 mese che prendo più Lyrica che cortisone ....
Detto questo vorrei un vostro parere in merito, in quanto mi sembra che Lyrica non sia il medicinale adatto, o per lo meno i suoi effetti sono alquanto blandi.
Bye