Hai proprio ragione tu, su tutto!
Io ho scritto che ho incontrato un terapista eccezionale, ma non intendevo uno psicologo (pessimi rapporti anche con gli psicologi ho avuto!), ho trovato un osteopata e poi una terapeuta di bioenergetica, loro due sono quelli che mi hanno aiutato tantissimo (oltre a me, che ho fatto la parte più "orribile", cioè quella di scendere direttamente "all'inferno" per poi risalire faticosamente!) sui due aspetti che scrivevi tu, cioè rabbia e paura.
Faccio spesso la meditazione, mi aiuta tantissimo. Ho provato anche a farla nei momenti di dolore acuto, ma in quel preciso istante non ci riesco. Per gli attacchi più leggeri devo dire che funziona, almeno in quei brevissimi momenti il dolore diminuisce, anche se finita la meditazione torna tutto come prima.
Per quanto riguarda la rabbia, ne ho ancora un po', ma molto molto meno! Una volta, bastava sfiorarmi il fegato che saltavo dal dolore, ora no.
Mi accorgo di essere ancora arrabbiata, so di dover tagliare un legame perdonando. Non è facile, ci sto provando in tutti i modi. Diciamoc he sono alla fine del percorso intrapreso 2 anni fa (2 anni faticosissimi), ora mi sento molto diversa (e tutti quelli che mi stanno intorno se ne rendono conto), cmq sono consapevole di non essere ancora "arrivata" e quindi che non devo abbassare la guardia fino alla fine del percorso.
Per quanto riguarda la paura, ci ho lavorato parecchio. Ora è ridimensionata tantissimo anche lei. Riesco a fare cose che non ero più in grado di fare. Direi che sto cominciando ad avere una paura "normale", come tutte le persone hanno.
Quindi posso dire di averci lavorato su, certo sono consapevole di non aver ancora finito tutto tutto... però...sono sulla buona strada e non mi fermo finchè non sradico ogni schifezza passata! Sono molto combattiva!!!!