Cmq da quando ho inserito nuovamente il peperoncino nella dieta sono in remissione... non so ma le mie remissioni più lunghe sono in contemporanea con l'uso di tale spezia (sarà una spezia poi?).
Ti confermo che il peperoncino può aiutare nella cefalea a grappolo perché contiene capsaicina che è stata sperimentata in qualche centro Cefalee di Roma intorno agli anni '90, applicata per via intranasale in forma di spray o crema (noi abbiamo seguito il discorso con il Dott. Marcello Fusco all'epoca al Policlinico Umberto I di Roma, ora si è trasferito ad Isernia).
Nelle sperimentazioni citate in letteratura (es. Marks et al 1993) i pazienti hanno ricevuto applicazioni di crema intranasale o somministrazioni in placebo per 7 giorni. Sono state registrate le loro sensazioni per 15 giorni.
Gli attacchi di cefalea a grappolo nel gruppo che ha assunto la sostanza nei giorni 8-15 sono stati molto meno dolorosi che nel gruppo placebo, e meno severi che nei giorni 1-7, mentre ciò non è accaduto nel gruppo placebo.
In Italia la sperimentazione non è andata avanti molto, come pazienti/cavie eravamo troppo pochi, e poi c'era una storia di rivendicazione da parte di medici americani, insomma la storia si è interrotta lì...
Comunque, nonostante questo, tu continua pure con il peperoncino (in fondo è un vasocostrittore...) è una delle tante piccole cose che possono aiutare.
Ciao,
Laura