Ebbene Si... Si... Siiiiiii !!!
E' ormai passato 1 anno da quando,il 1° Ottobre del 2005 ho deciso di buttare nella spazzatura tutte le mie scatole di VERAPAMIL (che mi accompagnavano a 720-960 mg/die dal 4 Gennaio 2004).
E' passato 1 anno da quando ho deciso di NON cedere più alla paura della BESTIA ogni volta che, scalando il VERAPAMIL sotto la soglia dei 720 mg/die, lei tornava a trovarmi azzannandomi con la ferocia che ben conoscete.
E' passato un anno da quando, deciso a diventare più BESTIA di lei, ho cominciato ad allenarmi per almeno 1 ora al giorno, sfiancandomi fisicamente nel tentativo di "ritornare nel corpo uscendo un po'dalla mente"...
E' passato un anno...
Certo i primi 15 giorni, il primo mese, sono stati duri... ma ora è un anno che NON ho attacchi, ho saltato a piedi uniti 2 Grappoli e sto per saltare il 3°, ho smesso di avere il cassetto pieno di medicine e di girare sempre con le siringhe in tasca.
Ho smesso di avere paura di uscire di casa o di finire la scorta delle PUNTURE...
Oggi devo avere da qualche parte una scatola di IMIGRAN ma non so neanche esattamente dove.
Oggi so che, anche senza farmaci, sono in grado di resistere (come avevo già fatto per 20 anni, fino al 1991).
Oggi so più che mai che la nostra arma più importante è il nostro coraggio...
La BESTIA, come ogni animale selvaggio e feroce, FIUTA la paura, se ne nutre, la insegue la bracca e la azzanna senza nessuna pietà.
Oggi non ho più nessuna pietà nè per me stesso nè per LEI.
Certo mi costa quasi 2 ore al giorno della mia vita.
2 Ore da dedicare alla ginnastica a corpo libero (per l'elasticità e la coordinazione), allo Yoga (per la felssibilità e la stimolazione degli organi interni), alla Pesistica (per la tonificazione e l'irrobustimento di muscoli, tendini e giunture), al Kick Boxing (per lo sfogo dell'aggressività e per l'esercizio aerobico) e, ogni tanto, al nuoto e alla mountain bike (per la goduria di stare immerso nell'acqua o nella natura).
Certo mi costa, ma ho ri-acquisito fiducia in me stesso, nelle mie capacità, nella mia tenacia, nella mia forza, nella mia RABBIA.
In quella Rabbia carica di Orgoglioso coraggio che fa scendere il Gladiatore nell'arena consapevole che probabilmente verrà sbranato dalle belve o che, alla meglio, ne uscirà comunque a brandelli ma che nonostante questo, tiene alta la testa perchè sa che è meglio morire combattendo che vivere strisciando.
NON so quanto questa pace durerà ma non me ne faccio più un cruccio, quando tornerà (e prima o poi lo farà) io sarò qui ad aspettarla, in piedi, in campo aperto.
C'è di nuovo un Lupo sul sentiero, che viva o che muoia, nulla potrà cambiarlo...
Io morirò in piedi !
AUUUUUUUUUUUUUU !!!