Ciao a tutti, è da una vita che non scrivo, ma come ho già detto a qualcuno di voi sta andando malissimo.
La gravidanza fortunatamente prosegue bene, il piccolino cresce e si muove in continuazione, è quasi un miracolo...
Purtroppo , siccome sono l'unica persona al mondo che affronta una gravidanza con gli elettrodi ipotalamici, appena hanno saputo che ero incinta, mi hanno spento gli stimolatori per quasi un mese, finche'
il mio ginecologo (che è veramente una persona unica ed eccezionale), io e Marco abbiamo firmato una liberatoria con cui ci assumevamo tutta l'eventuale responsabilità dell'accensione.
Noi ci chiediamo: fanno più male i farmaci o un po di corrente che non si sa neppure se raggiunge il feto?!!!!
Purtroppo il risultato dello spegnimento mi ha portato a peggiorare drasticamente fino a raggiungere nei giorni scorsi e tutt'ora 18 crisi al giorno, DX e SX giocano a ping pong.
Ormai i farmaci non servono neanche più, nel limite del possibile li facevo lo stesso, ma da domenica non servono più, mi limito a qualche farmaco al giorno per i momenti peggiori, ma è invivibile.
In conclusione oggi al Besta mi hanno proposto di nuovo il coma farmacologico come unica soluzione(per la 3° volta in 3 anni); stavolta però c'è il piccolino e la cosa mi saventa ancora di più, calcolando anche che ho ancora l'incubo del giugno scorso...
il mio ginecologo però è speranzoso e mi ha tranquillizzato,
ripeto aver incontrato lui è stato davvero una grande grazia, perchè dire che è una persona splendida è dire niente, mi segue giornalmente, sente il besta, mi vede tutte le mattine in d.h. per cercare di sollevarmi la cefalea con flebo concesse in gravidanza, ora seguirà il coma, si è assunto tutta la responsabilità nei confronti del besta, insomma non potrebbe fare di più-.. qualcosa di positivo c'è sempre beh, ora non vi tedio più, stavolta lo farò qui a Seriate, vicino a casa mia e dove lavora il mio ginecologo in modo che possa seguire il mio bimbo/a.
vi chiedo una preghiera ;ho molta paura ma per lui farei di tutto, di sicuro così non posso continuare.
il tutto credo si farà la prossima settimana, devo aspettare il primario della rianimazione che mi dica qualcosa e che ci sia il posto.
da un lato preferisco farlo qui, perchè sono certa di essere in ottime mani, e il reparto di rianimazione è ad un livello superiore (sterilità , ambiente, persone) ,rispetto a milano;
anche il primario che già ho conosciuto perchè mi ha messo un catetere permanente nel braccio per reperire un accesso venoso stabile, è davvero un grande. mi ha preso subito a cuore, mi ha persino chiamato per chiedermi come stavo (non lo avevo mai visto prima!!!).
qs sono cose che veramente fanno piacere, e [glow=red, 2, 300]sono segno che come ho detto prima qualche lato positivo si trova sempre.[/glow]un abbraccio
p.s. scusate la lungaggine...