Autore Topic: Respirazione  (Letto 7304 volte)

Offline gian

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Respirazione
« il: Settembre 28, 2005, 13:09:45 Mer »
Ciao amici,

al Policlinico Umberto I di Roma Centro Cefalee mi hanno proposto di partecipare ad un corso per fare esercizi di  respirazione che mi servirà  per superare le crisi, evitando così più possibile l'uso di Imigran, in più mi verrà  dato un sostegno psicologico per evitare il "panico" che precede l'attacco.

Sono contrari all'uso di farmaci soprattutto del Verapamil.

Che ne pensate?

Un abbraccio :) :) :) :)

Offline Roger

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Re:Respirazione
« Risposta #1 il: Settembre 28, 2005, 13:37:23 Mer »
Ciao Gian,
in qualche postit che ho scritto di recente, scrivevo appunto del ruolo importante che gioca la respirazione.
Soprattutto per quanto concerne l'aspetto della concentrazione, della conoscenza del proprio corpo e di altri aspetti importanti.
Ora, quello che occorrerebbe capire, a mio parere, è se gli esercizi di respirazione di cui ti parlano servono ad insegnarti ad iperventilare correttamente, ottenendo così di riflesso una più ampia ossigenazione al cervello (con conseguente beneficio per l'attacco di CH), oppure, ad indurti ad un più profondo discorso di concentrazione.
In sostanza, quello che ti ha proposto il Policlinico sembra un discorso molto valido e lo è ancor più se t'affacci a quest'idea positivamente.
Sono sinceramente colpito dal fatto, inoltre, che sono contrari all'uso di farmaci, è una cosa che mi sorprende Gian, ultimamente sto solo assistendo ad un accanimento a livello farmacologico che metà  basta!
Certamente i medicinali da una parte aggiustano e dall'altra...
Vai fiducioso Gian, mi sembra che le premesse siano buone, niente medicine, esercizi di respirazione e sostegno psicologico...tutto a posto no?
Anche solo lenire la sofferenza è un primo passo importante.
Ad ogni azione corrisponde una reazione
uguale e contraria.

Offline Sten

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Re:Respirazione
« Risposta #2 il: Settembre 28, 2005, 18:50:19 Mer »
Ciao Gian,

personalmente (anche se fumo) sono un fautore dell' Arte di Respirare, del PRANAYAMA Yogico...

Però devo essere sincero, se ti aspetti che il Respirare possa fare passare miracolosamente un attacco di CH a Piena Forza... Beh... Sono risultati che forse gli Yogi in India possono raggiungere, coltivando quest'arte senza null'altro fare nella vita.

Quello che una buona respirazione, invece, può senz'altro fare e aiutarti a superare lo stato ansioso che accompagna, inevitabilmente, le forme di sofferenza acuta come la ns. dandoti un sollievo generale...

Ho DOVUTO imparare a Respirare sin da bambino, quando NON c'era cura nè preventiva nè, tanto meno, d'attacco e sono sicuro che aiuta, aiuta tanto anche e non solo in relazione con il dolore.

Il recupero di una respirazione più armoniosa e completa, diaframmatica, è un bellissimo automassaggio interno che fa bene già  di per sè, se ci aggiungi poi anche una migliore ossigenazione del sangue ecco che ti procuri delle ottime armi per affrontare un Nemico che, però, purtroppo sarà  lì a fare del suo meglio per farti soffrire.

Facci sapere come va.

 ;)
Stefano Capurro
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Offline Lucius

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Re:Respirazione
« Risposta #3 il: Settembre 28, 2005, 19:09:21 Mer »
Interessante....  

Non può che farti bene Gian! Per favore TIENICI INFORMATI!!!
 ;)

Luciano Patrucco
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Offline Barbara BG

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Re:Respirazione
« Risposta #4 il: Settembre 29, 2005, 10:04:50 Gio »
Ciao Gian, direi che è un'occasione da non perdere.
Respirare in modo corretto e saper gestire l'agitazione che abbiamo durante un attacco sarebbe utilissimo...male di sicuro non ti farà , anzi... ;)

Facci sapere!
Barbara Maffeis
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Offline Roger

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Re:Respirazione
« Risposta #5 il: Settembre 29, 2005, 10:45:20 Gio »
Interessante scoprire come, al di là  del ruolo positivo giocato dalla respirazione nell'ambito della CH, sia determinante il riscontro d'anomalie nei sofferenti di cefalee a livello di "respirazione cellulare" (o ossidazione finale se ricordo bene).
In particolare l'Università  di Bologno scrive...

...................................................................................
La patogenesi delle cefalee primitive non è ancora completamente chiarita. I nostri studi, iniziati sin dalla fine degli anni ottanta, hanno evidenziato che le diverse forme d'emicrania (infarto emicranico, emicrania con aura prolungata, con aura e senz'aura) e la cefalea a grappolo hanno una comune base patogenetica caratterizzata da deficit inter-ictale multisistemico del metabolismo energetico mitocondriale accompagnato da ridotta concentrazione cerebrale di magnesio intracellulare. Il grado del deficit bioenergetico cerebrale e muscolare e della riduzione di magnesio intracellulare è correlato con la severità  clinica del tipo d'emicrania.
Sulla scorta di questi dati, abbiamo ipotizzato che l'instabilità  metabolica riscontrata in tutti i tipi di cefalea primitiva favorisca l'instaurarsi delle condizioni che scatenano l'attacco cefalalgico e che la ridotta concentrazione di magnesio intracellulare sia funzionale al riequilibrio, almeno parziale, del deficit energetico, aumentando l'energia coinvolta nella reazione ATPasica. Risultati coerenti con la nostra ipotesi sono stati ottenuti studiando pazienti con ciptopatie mitocondriali trattati con Coenzima Q10.
Attualmente stiamo estendendo le indagini ad altre forme di cefalea primitiva, come la tensionale, ed abbiamo iniziato la valutazione di trattamenti volti a correggere il deficit bioenergetico per verificare i rapporti tra terapia, indici bioenergetici tessutali
 e risposta clinica.
....................................................................................
Ciò che studiai diversi anni fa a scuola m'aiuta a capire che mitocondriale è appunto relativo al mitocondrio (elemento chiave nell'ambito della respirazione cellulare) ed ATP la molecola che provvedere a fornire energia alla cellula.

« Ultima modifica: Settembre 29, 2005, 10:46:31 Gio da Roger »
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Offline Roger

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Re:Respirazione
« Risposta #6 il: Settembre 29, 2005, 10:52:31 Gio »
Mi scuso veramente con Gian per aver deviato dall'argomento principale...  :(
M'é venuto spontaneo parlare di respirazione cellulare ma, in effetti, non ha nulla a che vedere con la respirazione polmonare  :)
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Offline gian

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Re:Respirazione
« Risposta #7 il: Settembre 29, 2005, 22:59:21 Gio »
..accchh.. se lo leggo un'altra volta rischio un'attacco.. al_fuoco al_fuoco al_fuoco non riesco a capire bene... :-[ :-[ :-[ :-[ ...mi puoi aiutare .. fai conto che lo devi spiegare a mia zia giovanna ;D ;D ;D

Grazie Roger

Ciao

stefano64

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Re:Respirazione
« Risposta #8 il: Ottobre 02, 2005, 04:10:00 Dom »
 I mitocondri solo le centrali energetiche della cellula, producono energia necessaria per molte funzioni cellulari, contengono gli enzimi necessari alle reazioni chimiche che recuperano l’energia contenuta negli alimenti e l’accumulano nelle molecole di atp(adenosintrifosfato), dove si conserva concentrata e pronta all’uso.Quindi un loro deficit si concretizza in minor energia prodotta.
Il magnesio è quantitativamente il secondo dei cationi presenti nei liquidi intracellulari e risulta un elettrolita essenziale nell'organismo. Lo ione magnesio funge da cofattore per numerosi sistemi enzimatici: è coinvolto nel trasferimento dei fosfati, nella contrazione muscolare e nella trasmissione nervosa. Esso svolge un importante ruolo nella trasmissione neurochimica agendo in competizione con lo ione calcio nell'inibire il rilascio dell'acetilcolina a livello delle giunzioni neuromuscolari, e riducendo la sensibilità  della placca motrice al trasmettitore. L'antagonismo fisiologico tra i due cationi è evidente a livello della membrana cellulare della muscolatura liscia vasale, per cui l'aumento della concentrazione del magnesio extracellulare provoca vasodilatazione. Alcuni studi clinici hanno dimostrato che gli aumenti di magnesio extracellulare proteggono il miocardio e i neuroni centrali dell'anossia. Il meccanismo d'azione potrebbe comprendere l'inibizione competitiva dell'ingresso del calcio, la riduzione del sovraccarico di calcio mitocondriale, il mantenimento dell'ATP intracellulare e della fosforilazione ossidativa e, nel tessuto nervoso, l'interferenza con i processi glutammato-mediati. Nell'uomo il contenuto di magnesio è di circa 25 g (14 mmol/kg) di cui il 60% si trova nelle ossa. Nel plasma la concentrazione di magnesio è di norma di 0,65-1 mmol/l. Nell'adulto il fabbisogno giornaliero di magnesio ammonta a 270-350 mg (11-14 mmol). Alimenti ricchi di magnesio sono le noci, i vegetali verdi e le granaglie non macinate. Il magnesio solfato (così come il fosfato e il tartrato) agisce come lassativo osmotico e inoltre stimola la liberazione di colecistochinina con conseguente aumento della motilità  intestinale.
Il coenzima Q10, detto anche ubichinone, ubiquinone, ubidecarenone, è un coenzima liposolubile, molto diffuso in natura, anche se si trova sempre in concentrazioni molto basse. Per questo motivo è difficile estrarlo, e da qui il costo molto alto della materia prima. Si trova sia nel regno vegetale che in quello animale, ed è presente praticamente in tutte le cellule. Il nome ubichinone infatti significa che è "ubiquo", cioè che si trova dappertutto. Il numero 10 sta ad indicare la forma completa del coenzima, che viene costruito dagli organismi in tappe successive, con coenzimi numerati progressivamente dal Q6 fino al numero 10.Il coenzima Q10, come è stato provato da centinaia di pubblicazioni scientifiche è innocuo, anche a dosaggi molto alti. Non si conoscono casi di intolleranza o intossicazione. E' consigliabile una integrazione quotidiana di circa 20-40 mg, insieme a vitamine e sali minerali, che ne completano l'azione.
Ha una forte azione antiossidante e protegge dai radicali liberi, specialmente se assunto insieme alla vitamina E, di cui ha una struttura simile.
Il Q10 è sintetizzato dalle cellule, tuttavia la sua produzione comincia a diminuire dai 35-40 anni, per abbassarsi sempre di più col passare degli anni. Diminuisce anche con le malattie croniche e con alcuni farmaci anti-colesterolo, le statine.
Le cellule del cuore hanno un'alta concentrazione di Q10, la più alta in tutto il corpo. Questo è dovuto al fatto che il cuore deve produrre energia in continuazione. E' indicato nella prevenzione delle malattie cardiovascolari, nell'insufficienza cardiaca, nell'angina pectoris.
Uno studio pubblicato dall'Università  del Texas ne 1994 ha evidenziato "un sensibile miglioramento in soggetti cardiopatici trattati con dosi di Q10 da 80 a 600 mg al giorno".
Altre ricerche hanno dimostrato che gli attacchi cardiaci tendono a verificarsi quando le scorte di Q10 sono particolarmente ridotte. Somministrando elevate dosi di Q10 a persone che hanno subìto un attacco cardiaco, contribuisce a ripristinare le funzioni cardiache.
Inoltre è stata evidenziata la capacità  di alzare le difese immunitarie.
Viene usato in medicina anche contro il cancro, specialmente in tumori al seno e alla prostata.
E' utilizzato contro varie malattie neurologiche degenerative croniche (ovviamente non per guarirle) quali la distrofia muscolare, il morbo di Alzheimer, la sclerosi multipla, il morbo di Parkinson, e quello di Huntington. Aiuta a preservare le funzioni neurologiche, in quanto protegge contro la diminuzione dell'attività  dopaminergica.
E' utile per chi pratica sport per dare energia, senza essere una sostanza dopante. E' stato fatto un esperimento con 25 sciatori fondisti finlandesi: il 94% di quelli che avevano assunto Q10 dimostrarono un miglioramento nelle performances atletiche, contro solo il 33% del gruppo di controllo che aveva assunto un placebo.
Serve inoltre per abbassare il colesterolo e per prevenire l'aterosclerosi.
E' molto utile, contro le rughe e per mantenere l' elasticità  della pelle, in quanto agisce contro i radicali liberi che attaccano il collagene e l'elastina della pelle. Agisce anche contro la psoriasi.

Offline Roger

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Re:Respirazione
« Risposta #9 il: Ottobre 03, 2005, 14:32:07 Lun »
Miiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii Stefano, mi hai letteralmente sconvolto.
Che pottttengiiiiiiii una spiegazione veramente stupefacente.
Penso che Gian, a questo punto, possa ritenersi soddisfatto no?  :)
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Skianta

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Re:Respirazione
« Risposta #10 il: Ottobre 03, 2005, 14:47:43 Lun »
Raga io me son stufato perfino di respirare

Offline Roger

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Re:Respirazione
« Risposta #11 il: Ottobre 03, 2005, 14:52:04 Lun »
Caro Dav, se vuoi ti do il numero di telefono di mia zia, così ti tira un pò su il morale (e non solo).
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Skianta

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Re:Respirazione
« Risposta #12 il: Ottobre 03, 2005, 18:06:18 Lun »
Mandami prima la foto Ahahahah :D

Offline Roger

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Re:Respirazione
« Risposta #13 il: Ottobre 05, 2005, 13:22:53 Mer »
Dai, appena finisce con il bagnino, l'idraulico, l'elettricista, l'arredatore le faccio una foto e te la mando Dav.
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Skianta

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Re:Respirazione
« Risposta #14 il: Ottobre 05, 2005, 21:04:16 Mer »
Ma che c'hai la zia zoccola? :D