Cara Lara,
tra l'altro complimenti per il nome, è veramente bello
Anzitutto la tua testimonianza è veramente importante perché avvalora la teoria secondo la quale le onde elettromagnetiche influenzano le reazioni cerebrali.
Invece, per quanto riguarda la tua patologia, se non erro esiste un modo per capire se la tua è cefalea parossistica, oppure, cefalea a grappolo.
Anzitutto esiste una netta differenza a livello di frequenza di crisi e di durata ed in secondo luogo, si effettua un test di tipo farmacologico.
Se la tua è cefalea parossistica l'attacco dovrebbe passare attraverso somministrazione di indometacina, caso contrario, se confermata attraverso la diagnosi di un buon neurologo (qui ti potranno dare qualche nome), posso solo dirti tristemente...benvenuta nel club.
Ti faccio presente (sempre se non erro) che la cefalea parossistica è indotta spesso da problemi di ipertensione (magari lievi).
Di conseguenza anche misurare la pressione sanguigna non sarebbe cosa sbagliata.
Tieni presente Lara che io appartengo al club dei grappolati, non sono un medico e di conseguenza, i miei possono essere solo i consigli d'una persona che, a causa della CH, s'é fatta un pò di cultura sull'argomento.