Stò leggendo un libro di un maestro buddista che dice: sii come il bambù. Fuori è duro e compatto, dentro è morbido e cavo. Le sue radici sono confitte nel terreno e s’intrecciano con quelle di altre piante per rafforzarsi e sorreggersi a vicenda. Lo stelo si lascia investire liberamente dal vento, e lungi dal resistergli si piega.
Si piega ma non si spezza!
Ecco che mi vieni in mente tu…
Vedrai Zazi che andrà tutto bene!
Con tutto il mio affetto per te,
Andrea