Innanzi tutto auguri;
Poi pensa che non sei sola ora te ne racconto una mia.
Estate 2000. Finalmente si parte per le ferie. Programma 2 settimane sull'isola di kirk in croazia. Cefalea in fase di incremento, ma a onor della regola.
In ferie sto sempre peggio, quando mi rilasso è un incubo e sembra siamo destinati a sclerare di tensioni.
.........ma nessun problema, non vedevo l'ora di partire. Poi nel programma avevo organizzato un bel corso di Diving Muster per perfezionarmi in questa nuova passione che stavo cercando di acuisire.
Mi sveglio la mattina e durante i preparativi per la partenza mi viene una fitta alla schiena. Il dolore sale acuto e violento e mi alletta subito. Per non perdere tempo mi faccio una puntura di voltaren ed aspetto gli effetti (pensavo ad uno strappo , ad una mialgia improvvisa, visto che mi capita spesso).
Appena cala un po il male, con mia moglie a mo di uovo di pasqua (in attesa della piccola Giada), carichiamo la macchina e ci mettiamo in viaggio.
Dopo circa trecento km risale il male a balla ed inizia a mancarmi la forza, sono affannatto, mi sento sparire la lucidità alla testa e mi devo fermare. Sono preoccupato, ma sempre pensando ad una cosa muscolo scheletrica, prendo un altra dose ed arrivo a destinazione in albergo.
Mi tocca scaricare e portare su le cose poi a letto.
Niente cena, niente pranzo, solo voltaren e mi sentivo andare giù. Chiamo Milano la cardiologia, perchè mi aveva invaso il cuore e pensavo ad un infarto. mi confronto sulla sintomatologia, sclero a comunicare, vado giù e collasso a letto.
Mi son svegliato vivo! L'indomani, ma con lo stesso problema, ancora peggio. Volo all'ospedale, con le mie forze ed i miei mezzi (siamo su un isola croata) mi ricoverano e preparano la sala operatoria di urgenza. Intervento per collasso totale del polmone sx.
Scappo dall'ospedale e torno a casa recandomi subito a niguarda, anzi in realtà poi m'è venuta fame e mi sono fermato a mangiare.
Potevo prendere la europe assistance, ma avevo l'uovo di pasqua e non potevo lasciarlo solo, qualcuno poteva rompermelo. Heheheh
Insomma a Niguarda non mi credeva nessuno, ridevano......."ma cosa dice, li raccogliamo con il cucchiaino quelli con collasso polmonare,.......e lei vuol farmi credere che è andato in croazia in macchina e tornato".
Be insomma per fartela breve mi hanno dovuto operare e cauterizzare tutta la pleura perchè il polmone non si riprendeva più e bucato con il drenaggio per giorni , stavo infine rischiando l'infezione.
sai che ti dico dolce Lucy, "pochi sono fortunati come me!!" se mi capitava durante il corso di diving ero matematicamente morto in risalita!!
Grazie CH se non c'eri ero morto con metastasi al cervello , fegato o surreni, grazie ch mi hai fatto scoprire un cancro asintomatico alla tiroide.
Carpe diem
Guarda nella tua vita ma sposta il tuo punto di vista finchè la prospettiva diventa più piacevole. Finchè sradichi anche con violenza un senso e una ragione anche per le negatività , affinchè specularmente ne veda quel briciolo di positivo rimasto.
Non distaccarti troppo dalla realtà e se esci rientra, ma non negarti l'evasione.
Vedi il bello e ignora il brutto da subito perchè oggi ci sei, domani se qualche p.irla sbaglia in un qualche software una programmazione, può arrivarci un missile sulla testa e boom.
carpe diem
smack