Buongiorno a tutti, voglio dare anche sul forum il mio personale contributo sul blocco anestetico. Mi sembra un bene che oltre alla dieta chetogenica, possiamo beneficiare di un'altra possibile soluzione al nostro male.
La mia esperienza è stata molto simile a quella di Antonella, ma la differenza sostanziale è che io sono dovuto intervenire per fermare un grappolo killer che mi stava smontando psicofisicamente da tre mesi.
In effetti, infatti, ci sono voluti 2 giorni affinche le iniezioni avessero un primo effetto, che è consistito nella diminuzione sostanziale di frequenza e intensità degli attacchi.
Per farla breve non ho mai più avuto il bisogno di pensare a prendermi un imigram.
Poi ho avuto qualche giorno di shadow sparse anche lunghe, in pratica un esteso kip uno. fino a quando il rubinetto del dolore non si è proprio chiuso. Ciò è avvenuto dopo una settimana. Attualmente avverto qualche strana sensazione, ma che non si può chiamare shadow, piuttosto è come se l'attacco avvenisse in "un'altra stanza". E' come un eco. Ma non mi si arrossa l'occhio nè nulla. All'inizio fa un po' impressione ma poi ci si abitua e, riflettendo, fa anche tenerezza
Insomma in pratica ho avuto solo tanta paura e ansia che il grappolo ricicciasse, ma per fortuna non lo ha fatto.
Sarei curioso di provare il blocco anestetico all'inizio del grappolo per vedere se riesce a stenderlo subito.... ma speriamo che per un po' mi possa godere la vita senza questo pensiero...ragazzi quest'anno me la sono vista veramente brutta e aver ripreso la mia vita normale, con ettolitri di vino senza il minimo dolore
, quando ormai non ci speravo più, è stato il regalo più bello che la vita mi potesse fare!