Buongiorno a tutti, mi chiamo Francesco, ho 38 anni e sono grappolato da circa 13 anni anche se, solo da due anni, dopo essermi recato in due centri cefalle (Roma e Napoli), ho scoperto realmente di cosa soffro.
La mia situazione, a quanto leggo in giro, non è tra le più gravi. I miei grappoli durano dai 10 giorni ad un paio di mesi con una frequenza di 1-3 attacchi al giorno dalla durata di 45/50 minuti. In questi periodi il dolore si presenta SEMPRE dopo circa 60 minuti che mi sono addormentato e a volte subito dopo o subito prima del risveglio. Nei grappoli più tosti il dolore si presenta anche nel primo pomeriggio.
Per i primi 11 anni ho cercato di mitigare il dolore con tutti gli antinfiammatori e antidolorifici possibili, dall'aspirina all'Aulin, dal Brufen al toradol.. ma con effetti davvero poco significativi. Solo dopo le visite al centro cefalee sono approdato prima all'almogran e poi all'imigran compresse. Purtroppo, dato l'effetto tardivo delle compresse, riuscivo a scontarmi solo una decina di minuti sui 50 che mediamente durano gli attacchi. Sono passato così alle siringhe di imigran che utilizzo durante gli attacchi notturni per riuscire a riprendere sonno. Gli attacchi mattutini cerco di lasciarli passare normalmente, cercando di oppormi il meno possibile al dolore e restando il più possibile rilassato... ma a volte il dolore arriva a livelli talmente insopportabili che devo reintervenire con la puntura. Per ora non mi sono mai spinto oltre le due punture giornaliere, mentre le pillole le utilizzo in modo "preventivo" quando il desiderio di un sonno senza interruzioni inizia a diventare una necessità.
Ovviamente, durante i periodi bui, non tocco un goccio di alcool neanche per sbaglio altrimenti dopo 45 minuti il dolore arriva puntuale come le tasse. Nei periodi di quiete invece è un po un "terno al lotto".. può venire o meno... e spesso devo dire che mi va bene, accusando solo un leggero fastidio ed intorpidimento.
Normalmente il dolore si presenta a partire da un leggero intorpidimento sul lato destro del trapezio poi inizia a diramarsi dietro al collo e sotto la scapola fino ad arrivare a concentrarsi principalmente nell'occhio, nella tempia e nella mascella. Al collo, alla spalla e sotto la scapola rimangono forti dolori con contrazioni muscolari.
Questa è in sintesi la mia storia.
Leggendo il forum sono venuto a conoscenza di tante informazioni che mi stanno aiutando sia nella fase acuta (terapia dell'acqua) sia in previsione di un futuro oramai segnato.
Per ora vi saluto e ci rivediamo sulle altre sezioni del forum.